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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cultura

Dall'Indie al mainstream: così i romani si sono presi la musica italiana

Tra Hip-Hop, Pop e cantautoriato, la scena romana non è mai stata così viva e protagonista sulla scena italiana

La scena musicale romana dimostra un dinamismo invidiabile. Realtà concrete del panorama nazionale provengono dalla Capitale e dintorni, non rivolgendo lo sguardo solo verso un pubblico ed un genere specificico ma spaziando notevolmente. Facciamo cadere subito il confine tra Indie e Mainstream, che nel 2018 di Youtube, Spotify e musica gratis ha poco senso.

MANNARINO 

Iniziamo invece dai suoni che esprimono più romanità, riprendendendo in chiave moderna ed aggiornate radici degli stornelli romani. Mannarino già da anni naviga in questi territori ma ha espanso ad altri orizzonti e continenti (Sudamerica) i supi ingredienti musicali romani, romantici ma anche sociali e politici. 

MURO DEL CANTO

Il Muro Del Canto ed il progetto successivo solista del cantante Daniele Coccia Paifelman sono tra le realtà più dinamiche ed originali attuali: un Folk romanissimo nella voce e molto pesante e profano nei testi. Ottimo anche il progetto solista di un altro membro della band, Giancane, che si muove su territori più ironici e scanzonati.

CALCUTTA

Edoardo D'Erme è un cantautore che fonde ai classici songwriter italiani (Battisti,Dalla), un pò di esotismo brasiliano stile Caetano Veloso. Personaggio molto intelligente anche nell'uso della pubblicità online che è importante ormai come il contenuto vero e proprio. 

COEZ

Popolare come Calcutta ma nel genere Hip-Hop, Coez fonde tematiche d'amore e di rapporti uomo-donna con un'elettronica ormai sempre più presente nel suo genere. Il rapper ormai adottato dalla Capitale è nato a Nocera Inferiore.

NOYZ NARCOS

Sulla scena underground da parecchi anni ma ormai con milioni di visualizzazioni non più esclusivamente romane. Un Hip-Hop crudo,cattivo ed horror il suo marchio di fabbrica che non ha modificato negli anni, nemmeno dopo essere stato sui palchi di tutta Italia.

COLLE DER FOMENTO

Il loro primo disco Hip-Hop è addirittura del 1996 ma grazie alla loro lentezza nel comporre album e alle loro tematiche sempre attuali sono sempre sulla cresta dell'onda. Un Rap più introspettivo e riflessivo che non risparmia critiche alla politica ed alla società.

THEGIORNALISTI

Pop ed hit estive per una band che ripropone sintentizzatori e melodie anni '80 ai giorni nostri. Venditti e gli Stadio come riferimenti principali in un revival fin troppo marcato ma premiato dagli ascolti del pubblico

I CANI

Niccolò Contessa aka I Cani si muove o forse muoveva dati i tempi meno recenti, sugli stessi territori dei Thegiornalisti. I testi però parlano di ambienti legati alla musica romana ed ai suoi personaggi. Tra ironia e realtà.

Molta Roma quindi nella mappa nazionale musicale.

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