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Cultura

Un premio per le migliori pratiche della Capitale: ecco il "Roma Best Practices Award 2017"

Associazioni, scuole, aziende, comunità, istituzioni, singoli cittadini verranno premiati nel giorno del Natale di Roma. Ecco come segnalare le best practices romane

C'è una Roma migliore che nessuno celebra e che quotidianamente lotta per mettere in atto le pratiche migliori. E' la Roma delle buone pratiche quella a cui è dedicata  la prima edizione del “Roma Best Practices Award 2017 – Mamma Roma e i suoi figli migliori”. Si tratta del primo concorso che premia le migliori idee, i migliori progetti e le migliori soluzioni per il recupero dei beni comuni della città, per l'integrazione, la solidarietà, l'innovazione, la comunicazione, il benessere, la formazione e la responsabilità sociale d'impresa. Non casuale la data della premiazione, fissata per il 21 aprile, in occasione del 2770° Natale della città di Roma.


"A Roma, ogni giorno, migliaia di persone si incontrano per realizzare qualcosa per gli altri", spiegano gli organizzatori.  "Le associazioni, le scuole, le aziende, le comunità, le istituzioni, i singoli cittadini sviluppano idee, si organizzano, si confrontano per trovare soluzioni nuove per la città".

Il Roma Best Practices Award nasce proprio per questo: riconoscere e premiare le migliori pratiche. Buone pratiche che diventeranno un modello e che saranno condivise da tutta Roma ed entreranno in relazione con le altre città italiane. Partecipare è semplice: chiunque potrà farlo descrivendo l'attività svolta e specificando il periodo, il luogo, le realtà coinvolte, i risultati raggiunti. Tutte le buone pratiche partecipanti al concorso saranno pubblicate sul sito www.romabpa.it e poi geolocalizzate. Le migliori saranno premiate durante la giornata del 21 aprile.

A valutare i progetti ci sarà un comitato scientifico composto, tra gli altri, da Rebecca Spitzmiller (Retake), Ascanio Celestini (attore), Mario Panizza (rettore Roma Tre), Gildo De Angelis (direttore Ufficio scolastico regionale Miur), Catia Tomasetti (presidente Acea Spa), Maurizio Saggion (presidente Fondazione Roma Solidale), Rossella Santilli (giornalista Tg3 Lazio), Alvaro Moretti (direttore quotidiano “Leggo”), Salvatore Monni (#mapparoma), Valerio Piccioni (giornalista Sportivo), Erminia Manfredi e Stefano Baldolini (Blog Editor de l'Huffington Post Italia).

Il Roma Best Practices Award ha ricevuto, o in corso di istruttoria, i patrocini di: Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, Ministero dell'Istruzione Università e Ricerca, Regione Lazio, Roma Capitale, Ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali, Università degli studi Roma Tre.

Ogni soggetto partecipante potrà partecipare ad una sola area tematica descrivendo la propria attività in formato testo, immagini, video. Tutto il materiale prodotto sarà pubblicato on line e sarà valutato dalla giuria, dal comitato scientifico e dalla giuria popolare per la fase finale. Il termine per la presentazione dei materiali è domenica 5 marzo 2017. A fine concorso, tutti i materiali saranno pubblicati sul book della manifestazione. Tutti i materiali vanno inviati a romabpa2017@gmail.com. 


Per tutte le info sul concorso e le aree tematiche: www.romabpa.it

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