Premiati i vincitori dei premi letterari Merck e La Scienza Narrata
Si terrà martedì 14 luglio la cerimonia di premiazione dei 2 vincitori del tredicesimo premio letterario Merck, annunciati lo scorso 24 giugno: David Quammen, autore di 'Spillover' (Adelphi 2014) e Maylis De Kerangal, con il suo 'Riparare i viventi' (Feltrinelli 2014). Verrà premiato anche Nicola Piovani, insignito del premio speciale per la sua suite orchestrale 'Epta'; poi, a seguire, anche i giovani partecipanti del concorso letterario 'La scienza narrata'.
I premi verranno consegnati alle 19 a villa Miani, alla presenza di rappresentanti del mondo scientifico e letterario italiano. Il Premio Letterario Merck, infatti, è assegnato a quegli autori che sono riusciti a costruire un ponte tra scienza e letteratura. In particolare, a quelli che riescono a stimolare un sano interesse per la scienza e le sue conquiste. In effetti, sono entrambi di argomento scientifico i libri vincitori: 'Spillover' analizza gli agenti patogeni che negli ultimi trent'anni hanno ucciso milioni di persone, dall'Aids fino all' Ebola. 'Riparare i viventi', invece, racconta le diverse fasi di un trapianto di cuore, dal momento in cui un ragazzo perde la vita in un incidente d'auto, fino a quando il suo cuore ricomincia a battere nel petto di una cinquantenne. Di argomento matematico, invece, la suite musicale 'Epta' di Piovani, basata sul numero 7.
"Il Premio Letterario Merck intende favorire una fruttuosa contaminazione tra cultura scientifica e cultura umanistica – ha spiegato Antonio Messina, presidente ed amministratore delegato della casa farmaceutica Merck Serono S.p.A. - Sebbene siamo quotidianamente a contatto con i risultati concreti della ricerca scientifica, la scienza è spesso vissuta come qualcosa di lontano, materia per pochi eletti. Emerge quindi la necessità di rendere la conoscenza scientifica accessibile a tutti".
Il 14 luglio verranno premiati anche i primi 3 classificati della nona edizione di 'Scienza Narrata', sempre promossa da Merck. Quest'anno sono stati oltre 300 gli elaborati a partecipare al concorso, provenienti da 28 scuole di tutta Italia. La sfida lanciata dal concorso era rappresentare la perfetta integrazione tra cultura scientifica e cultura letteraria utilizzando la forma espressiva del racconto breve. "Quello che abbiamo chiesto ai ragazzi è di fondere il rigore del pensiero scientifico con la capacità di suscitare emozioni tipiche del racconto", ha sottolineato Antonio Tosco, Health Outcomes & Market Access Director di Merck Serono S.p.A. e responsabile dell’iniziativa.
Per questo, sono stati premiati: Luca Morelli del Liceo scientifico XXV Aprile di Pontedera (Pisa), con il racconto 'Non dire gatto se non ce l'hai nella scatola', una rivisitazione ironica del paradosso di Schroedinger; a seguire, Chiara Pacifico del Liceo scientifico Cavour di Roma con 'Il libro di Lilavati', a sfondo matematico; in ultimo, Chiara Martucci del Liceo scientifico Salvatore di Giacomo di Napoli con il racconto 'Mura bianche', su autolesionismo e disturbo bipolare.