Festa del Cinema di Roma 2018, i film in concorso. Il programma completo
Per dieci giorni è prevista la proiezione di numerosi film, tutti del 2018, vari i temi toccati e gli stimoli offerti al pubblico
I film in programma, tutti usciti nelle sale nel 2018, anche per questa edizione sono tantissimi. Spaziano per generi e per dieci giorni saranno proiettati nelle sale allestite ad hoc per la Festa del Cinema.
A partire dal film di apertura "Bad times at the El Royale" in cui sette estranei, ognuno con un passato torbido e segreti da nascondere si trovano in un fatiscente hotel, l'El Royale sul lago Tahoe, e la notte del loro incontro avranno un'ultima possibilità di redenzione.
Si passa il giorno successivo alla proiezione di "Ether", ambientato all'inizio del secolo scorso, in cui un medico in Russia conduce esperimenti con l'etere per riuscire a gestire il dolore e manipolare il comportamento umano.
Vicino ai problemi relativi il traffico di droga "Sangre Blanca" che verrà proiettato il 19 Ottobre e racconterà le macabre e pericolose avventure di Martina e Manuel, due corrieri della droga messicani.
La festa del cinema 2018 si pone anche l'obiettivo di dare delle risposte al grande pubblico prevedendo la proiezione di "Watergate-Miniserie" in cui per la prima volta viene raccontata la verità sullo scandalo Nixon o con "Fahrenheit 11/9" ultimo documentario di Michael Moore in cui è presa di mira totalmente la situazione politica statunitense a partire dalla data di elezione dell'attuale presidente degli Stati uniti, Donald Trump.
Non mancheranno momenti di tenerezza, come quelli raccontati nel film "Mia aet le lion blanc", proiettato il 21 Ottobre, e che racconta la storia di un'amicizia sui generis: quella tra una ragazzina di nome Mia e un bellissimo esemplare di Leone.
Regia francese ma prettamente ambientato in Italia , previsto il 25 Ottobre, "Corleone, il potere e il sangue Corleone, la caduta" che si propone di raccontare la storia di Salvatore Riina e la sua ascesa come capo della mafia siciliana, in parallelo alla storia di Tommaso Buscetta, ma sopratutto a quella di due ragazzi palermitani e la loro lotta a Cosa nostra: Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.
Vicino alle dinamiche di un settore troppo spesso dimenticato, l'agricoltura, sarà proiettato "Before the Frost", ambientato nel 1850 in un paese della Danimarca rurale e che vede lo scontro da un lato con la natura e il freddo inverno e dall'altro con il ricco colono della fattoria vicina.
Considerata l'attualità del tema, immancabile una riflessione sull'omosessualità che viene raccontata in due storie. I film, proeittati rispettivamente il 20 e il 22 Ottobre, affrontano il tema a muso duro: "The Miseducation of Cameron Post", in cui la protagonista sorpresa a baciarsi con un'altra ragazza, viene rinchiusa in un centro religioso che dovrebbe essere in grado di guarirla dalla sua "malattia", e "Boy erased" in cui si scopre omosessuale il figlio di un pastore, che viene quindi costretto a mettere in discussione ogni aspetto della propria identità e posto di fronte alla scelta se essere emarginato dalla sua famiglia o costretto a una terapia di rieducazione sessuale.
Tra gli eventi speciali una parentesi tutta italiana con "Vero dal vivo", proiettato il 24 Ottobre, film documentario girato durante il tour di Francesco De Gregori neli club di Europa e degli Stati Uniti,ma anche la storia dei trent'anni degli Afterhours con il documentario "Noi Siamo Afterhours", in scena il 23 Ottobre, e Fabio Rovazzi che presenterà il 20 Ottobre e la sua versione lunga del video clip del suo ultimo singolo "Faccio quello che voglio".
Immancabili le Retrospettive che per il 2018 sono dedicate a Peter Sellers e Maurice Pialat. Da un lato Peter Sellers che presta il volto a questa edizione della Festa nei panni dell'ispettore Clousea, amato tanto per i ruoli drammatici che per quelli comici, Sellers è omaggiato in questa rassegna di film in retrospettiva a 360 gradi e dall'altro lato Maurice Pialat, autore capace di strappare il cinema alla vita è omaggiato di altri film in retrospettiva, testimonianza di quanto il cineasta francese fosse in grado di sfuggire alle etichette.
Momento di spessore è l'omaggio a Cinecittà Futura, dal 2017 Cinecittà è tornata in possesso dell'amministrazione pubblica divenendo così una delle realtà più significative di commistione tra interesse pubblico e attività industriali. Così, il primo compleanno di Cinecittà pubblica è festeggiato con la proiezione di alcune opere realizzate tra le sue mura: Once upon a time in America, dalla regia di Sergio Leone; 8 1/2 di Federico Fellini, e Bellissima di Luchino Visconti.
