Cosmos Discovery, razzi e asteroidi: mostra "spaziale" a Roma
La mostra mondiale sull’era aerospaziale dell’umanità, Cosmos Discovery, sta per atterrare a Roma e vi offrirà storie reali di eroi che hanno attraversato i confini della nostra atmosfera. Potrete toccare il terreno lunare, sedervi nella cabina di guida di una navetta spaziale e salire a bordo di una stazione spaziale.
Cosmos Discovery: razzi e stazioni spaziali
L’area espositiva ricavata negli spazi del Guido Reni District sarà estesa oltre 3000 mq divisi in 10 sezioni all’interno delle quali i visitatori potranno ammirare circa 250 manufatti originali di missioni spaziali USA e URSS, modelli reali di razzi e navette spaziali, modelli precedenti di stazioni orbitali e documenti storici unici.
Nella parte iniziale la mostra Cosmos Discovery offrirà alla vista dei visitatori lo Sputnik russo e il razzo americano Mercury esposto in scala 1:1, oltre alle storie dei pionieri dell’esplorazione spaziale come la cagnetta Lajka, lo scimpanzé americana Enos, Jurij Gagarin, primo umano nel cosmo.
Cosmos Discovery: reperti in mostra
Altri spazi della mostra descriveranno invece le missioni programma Apollo, esponendo anche il rover lunare che ha servito l’equipaggio americano per le missioni esplorative sulla Luna messo a confronto con il rover lunare russo Lunochod. Saranno inoltre esposti molti modelli di tute spaziali di tutte le epoche fino alle più recenti adatte allo SpaceFlight attorno alle stazioni spaziali e l’abbigliamento astronauta indossato in lunghi soggiorni fuori dall’atmosfera.
I visitatori sicuramente saranno affascinati dall’enorme modello del razzo Saturn o da tre moduli di base originali del razzo russo Soyuz, e potranno inoltre toccare con mano una vera pietra dalla Luna o osservare da vicino una collezione di asteroidi vecchi di decine di milioni di anni. Una sezione a parte sarà inoltre dedicata a navette e stazioni spaziali o attrezzature originali del centro di controllo di Houston.