"Il Vestito di Marlene", la danza incontra il rock
"Il Vestito di Marlene" è tanto la veste di seta che accondiscende le flessuosità di un corpo femminile quanto la pelle che le costringe, le vessa.
Novità assoluta di questo progetto è l’incontro tra la danza e il rock, entrambi presenti dal vivo nella loro forma originale. Due anime che si alternano nel ruolo di musa e cantore, di modella e sarto, alcove di un’anima comune.
In estrema sintesi sono i lividi, lascito di un rapporto possessivo, a far loro da vestigia. Il filo conduttore dello spettacolo è la figura femminile in tutti i molteplici aspetti che la contraddistinguono. Figura alla quale spesso non si rende adeguata giustizia, ma che altrettanto spesso si impone quale fonte di ispirazione. Protagonista assoluta dell'arte, trova una delle sue migliori rappresentazioni nella danza e nella musica.
Wspressioni artistiche che grazie al loro dinamismo, favoriscono l'interazione ed il coinvolgimento emotivo dello spettatore. I danzatori e la band, presenti contemporaneamente in scena, si fondono dal vivo dando alla performance un corpo, una forza ed un'anima attraverso l’aiuto delle eccezionali coreografie di Mvula Sungani e alla poetica dirompente dei Marlene Kuntz.