Paolo Bernardi in concerto
Duplice appuntamento con il jazzista romano: il 18 dicembre con il Bernardi-Rizzo Calambre Project e il 20 con il Bernardi-Cicconetti-Ostini Trio. Termina con un doppio appuntamento il 2014 di Paolo Bernardi, il pianista jazz romano che si appresta ad esibirsi con alcuni dei suoi progetti artistici più interessanti ed apprezzati.
Giovedì 18 dicembre, presso il Gusto Wine Bar (Via della Frezza, 23 - ore 21: 30 - prenotazione consigliata), andrà in scena il concerto del Bernardi-Rizzo Calambre Project, quintetto che proporrà composizioni originali a brani rielaborati di Astor Piazzolla, in un intreccio di contaminazioni tra tango, jazz ed elementi della musica classica.
Sabato 20, invece, al Teatro Massimo (Via Massimiliano Massimo, 1 - ore 21:00) il Bernardi-Cicconetti-Ostini Trio sarà in concerto con il progetto "Celluloide" dedicato al miglior repertorio della musica per film: special guest dell'evento sarà il trombettista Massimo Guerra. È bene ricordare, inoltre, che Paolo Bernardi ha pubblicatolo scorso 4 dicembre il suo nuovo disco, "Impressions", una raccolta di brani originali accompagnata da due cover, che fotografa e illustra in profondità le mille sfaccettature artistiche del pianista romano.
BIOGRAFIA
Nato a Roma nel 1973 ha compiuto studi musicali classici, diplomandosi in pianoforte presso il conservatorio "Respighi" di Latina. Si diploma, dopo averne frequentato il corso triennale, in Musica Jazz, presso il conservatorio "Morlacchi" di Perugia nel 2004 col massimo dei voti, col M° Paolo Di Sabatino. Nel 2009 consegue la laurea di II livello in Jazz presso il Conservatorio "S. Cecilia" di Roma, sotto la guida del M. Paolo Damiani col massimo dei voti e la lode.
Inizia l'attività professionale come pianista di scena in vari spettacoli teatrali, tra cui "Sei personaggi in cerca d'autore", diretto da Giuseppe Patroni-Griffi, nell'edizione del 1998. Ha suonato e ha all'attivo numerose registrazioni con: Irio De Paula, Sandro Deidda, Enrico Ghelardi, Paolo Belli, Massimo Nunzi, Massimo Guerra, Davide Grottelli, Rodolfo Maltese, Alfredo Romeo, Enrico Bracco, Marco Loddo, Andrea e Stefano Nunzi, Carlo Conti, Lino Patruno, Michael Supnick, Mike Appelbaum, Clive Richie, Minnie Minoprio, Guido Giacomini, Alberto Botta.
E' pianista, nel 2007, nel Giorgio Bracardi Show. Ha partecipato, con varie formazioni, a numerosi festival musicali, tra cui: I Giardini della Filarmonica; Villa Celimontana, Casa del Jazz , ecc.
Nel 2008, da una sua idea, nasce il Paolo Bernardi Quartet: Farhenheit Project, progetto che propone sue musiche originali e suoi arrangiamenti di standard americani. Riceve, per il cd uscito nel 2011 per l'etichetta Dodicilune, recensioni e interviste per importanti emittenti e riviste di settore. Con esso si esibisce in prestigiosi locali romani, quali Alexanderplatz, Bebop, Beba do Samba e in rassegne significative (Festival Jazz Teatro del Sogno '09, Roma; Percorsi Jazz '09 - conserv. "S. Cecilia", Roma). Il secondo progetto del quartetto è interamente centrato sulla figura e la musica di Charles Aznavour (Sifare, 2013).
Il 4 dicembre è stato pubblicato "Impressions", un omaggio ad un pianismo più moderno e meno legato a declinazioni sonore prettamente swing.