Caro Theo: le lettere di Van Gogh nel botta e risposta tra sax e voce
Torna ad esibirsi a Roma il talentuoso Piero Delle Monache. Il sassofonista di origini abruzzesi sarà nella capitale dopo i suoi ultimi concerti al Macro di Testaccio e alla Casa del Jazz. Artista Parco della Musica (i suoi dischi escono infatti per la prestigiosa etichetta dell’Auditorium omonimo), Delle Monache si esibirà questa volta in un originale progetto teatrale - Caro Theo - come spalla e in un certo senso specchio di Anthony Molino, alla voce.
Forte di concerti in tutto il mondo (recenti le sue serate in Giappone e in Turchia) e di reading musicali tra cui quello con Diego De Silva per CepagattiArte, Delle Monache saprà prestarsi anche al teatro nel ruolo di Theo: ovvero il fratello di Vincent Van Gogh. Oggetto dello spettacolo - in programma sabato 11 alle 21h e domenica 12 alle 17,30h al Teatro Piccolo Re di Roma - sarà il corpus di lettere del famoso pittore olandese.
L’originalità di questo adattamento teatrale - la cui regia porta la firma di Gianluca Bondi - sta nel dare spazio anche alle risposte di Theo, che proprio Delle Monache interpreterà col suo sax tenore. L'affermato musicista - di formazione jazz ma ormai sempre più lontano da qualsiasi genere che non sia il suo particolare mix di linguaggi - risponderà con improvvisazioni musicali libere alle letture dei brani scelti tra le lettere di Van Gogh. La selezione è stata curata dall’ideatore del progetto artistico, Anthony Molino, psicoanalista italoamericano di lungo corso, apprezzato anche per i suoi libri: Liberamente Associati (Astrolabio) e Psicoanalisi e buddismo (R. Cortina). Pluripremiato traduttore di poesia italiana in inglese, Molino si occupa anche di arte curando mostre e scrivendo per la rivista Aracne. L’opera - in arrivo a Roma grazie alla collaborazione con l’Associazione Sinestesia teatro - segna il suo esordio teatrale.
A seguire, è prevista la partecipazione della psicoanalista Rosita Lappi che, a fine spettacolo, dialogherà con Molino e Delle Monache coinvolgendo il pubblico in un dibattito che toccherà temi vari, dall’arte alla psicologia. Altrettanto farà la psicologa romana, Anna Cipriani, per la replica di domenica 12.