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Economia

"Time to Venture. Facciamo ripartire questo treno"

LVenture Group e LUISS EnLabs con Fondazione Cariplo, Cariplo Factory, e Indaco Venture Partners a confronto con i principali investitori istituzionali per sostenere gli investimenti nelle startup italiane e rilanciare lo sviluppo economico del Paese

Ripartire verso il futuro si può. E, ancora una volta, ad unire idee e progetti attraverso il convegno ‘Time to Venture. Facciamo ripartire questo treno’ è LVenture Group la holding di partecipazioni quotata sul Mta di Borsa Italiana, che nel 2013 si è unita all’Università LUISS in una joint venture da cui ha è nato Luiss EnLabs. Un eccellente accelleratore di startup che ha raccolto in questi anni oltre 49 milioni di euro, di cui oltre 13 milioni sono stati investiti direttamente da LVenture Group e 36 milioni di euro provenienti da investitori terzi.

Durante l’evento, svoltosi nell’HUB di LVenture Group, in via Marsala 29, si sono incontrati non solo la Fondazione Cariplo (che attraverso l’omonima Factory sostiene l’iniziativa insieme al fondo Indaco Venture Partner SGR), ma anche i principali investitori istituzionali italiani – Fondazioni, Casse di Previdenza, Fondi Pensione e Compagnie di Assicurazione – e altre istituzioni che svolgono un ruolo centrale di affiancamento agli operatori privati, come l’European Investment Fund e Cassa Depositi e Prestiti, per dare nuovo impulso agli investimenti in Venture Capital e alla crescita dell’ecosistema delle startup italiane.

Tra loro, più motivati che mai, c’erano Luigi Capello, Ceo di LVenture Group, Fabrizio Palermo, amministratore delegato di Cdp e Francesco Profumo presidente della Compagnia di San Paolo.

L’obiettivo principale dell’incontro è quello di incoraggiare le fondazioni bancarie ad investire – oggi più che mai – sull’innovazione. In questo modo infatti si riuscirebbe a creare un ‘ponte’ e una sinergia continua tra i possibili, nuovi, investitori e le grandi università italiane e gli stessi giovani talenti.

Il sostegno alla creazione di nuova impresa, attraverso nuovi investimenti nel campo dell’innovazione è attualmente un asset sempre più centrale e necessario per rilanciare l’occupazione e lo sviluppo economico del nostro Paese, garantendo inoltre un’opportunità di maggior rendimento nel medio-lungo termine per il patrimonio degli investitori istituzionali e, conseguentemente, dei loro stakeholders.

Siamo onorati dell’ingresso di Fondazione Cariplo nel nostro capitale e della partnership siglata con Cariplo Factory, grazie alla quale abbiamo creato insieme una filiera end-to-end dell’innovazione: dall’education all’incubazione, all’accelerazione, all’Open Innovation, sino alle sinergie con il Fondo Indaco. Una pipeline di riferimento in Italia che vogliamo rafforzare ulteriormente colmando quel gap di mercato che oggi esiste tra l’attività svolta da LVenture Group, che opera nelle fasi iniziali, e quella svolta dal Fondo Indaco, focalizzato soprattutto sulle scaleup che hanno raggiunto una crescita consolidata. Per tale motivo, la Società ha allo studio la costituzione di un “Fondo di continuità”, in grado di dotare le startup dei capitali necessari per scalare il mercato più velocemente. Siamo certi che tale filiera darà un impulso decisivo allo sviluppo delle startup del nostro portafoglio, accelerando il loro tasso di crescita e di valorizzazione verso l’exit”, afferma Luigi Capello, CEO di LVenture Group.

Una filiera dell’innovazione oggi ancora più capillare grazie all’ingresso di Fondazione Cariplo nel capitale sociale di LVenture Group, primario operatore Venture Capital early stage a livello europeo, e alla partnership siglata dalla società con Cariplo Factory.

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