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Venerdì, 29 Marzo 2024
Economia

Regione Lazio: da luglio le fatture sono solo in formato elettronico

Il nuovo sistema digitale garantirà massima trasparenza della contabilità, fornirà dati in tempo reale e ridurrà le spese di gestione e i tempi di pagamento

"Oggi il Lazio raggiunge un grandissimo traguardo: l'avanguardia nella trasparenza". Così il Presidente Nicola Zingaretti commenta l'introduzione della fatturazione elettronica. E il Lazio effettivamente è la prima Regione Italiana ad adottare questo sistema. Dunque niente più carta, perchè tutte le fatture dell'Amministrazione e dei suoi fornitori saranno in formato elettronico.

LE REGOLE DI FATTURAZIONE - E questo avverrà dal 1 luglio 2014. Da questa data infatti tutti gli Enti regionali hanno l'obbligo di dotarsi di un registro unico delle fatture, almeno in forma cartacea.  Dal 31 marzo 2015 poi la fatturazione dovrà necessariamente avvenire in forma digitale. "Dovendosi dotare di un sistema ex novo, la Regione Lazio ha deciso di compiere un'azione sinergica", ha sottolineato Alessandra Sartore assessore Politiche del Bilancio, Patrimonio e Demanio. "Si è scelto cioè di anticipare di ben nove mesi la digitalizzazione, visto che si sarebbe dovuta comunque fare".

I VANTAGGI - Fatturare in forma digitale porta del resto una serie di vantaggi. A cominciare dalla trasparenza. Quella dei procedimenti e delle contabilità amministrativi. "Grazie a questa infatti", ha continuato Zingaretti, "sarà anche possibile prevenire i crimini di mala gestione prima che si compiano. Oltre che intervenire dopo". Ciascun fornitore e la stessa Amministrazione avranno inoltre modo di verificare dall'apposito portale lo stato della fattura, in tempo reale. Poi c'è la semplificazione. Dai 5 passaggi d'ufficio attuali che la fattura deve compiere prima che il pagamento venga effettuato, si passa a un iter più snello. E questo a sua volta accorcia i tempi dei pagamenti.  "Il nostro obiettivo è quello di raggiungere i 90 giorni per il 2014 e i 60 giorni per il 2015", ha sottolineato il Presidente.

Il nuovo sistema comporta anche un deciso risparmio. Ogni fattura costa infatti fino a circa 10 euro in meso rispetto al sistema attuale. Considerando che la Regione riceve ogni anno circa 500mila fatture di pagamento, ciò significa che il risparmio complessivo arriva a circa 5 milioni di euro. In più, la stessa gestione della piattaforma richiede spese ridotte. "Questo si ricollega alla questione della revisione della spesa pubblica", ha continuato Zingaretti, "revisione che, per noi, non si basa sul taglio dei servizi, ma sulla capacità di renderli più efficienti, riducendo i costi".

IL SOFTWARE - Per realizzare il sistema di fatturazione digitale si è partiti dalla piattaforma già esistente per i crediti verso il settore sanitario. Il software è invece stato realizzato dalla Lait-Lazio ed è stato messo a disposizione anche di altre regioni che si stanno avviando sulla stessa strada.

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