San Raffaele, incontro in regione coi sindacati: nuovi fondi

Ieri si è tenuto un incontro tra i sindacati e il commissario Palumbo sulla difficile situazione del San Raffaele. Il primo dato emerso riguarda una nuova possibile soluzione per il pagamento degli stipendi, infatti entro il 31 gennaio 2013 risulteranno pagati circa 10 milioni di euro.
"La situazione è complessa, Palumbo ha incontrato la proprietà e poi nel pomeriggio ha incontrato le sigle sindacali. La richiesta comune riguarda le garanzie per gli stipendi dei lavoratori. In assenza di questo non ci muoviamo da qui" spiegava ieri  Antonio Cuozzo, segretario Ugl Sanità Roma e Lazio e alle sue parole si univano quelle di Gianni Nigro coordinatore della segreteria Fp Cgil di Roma e Lazio: “Da questo pomeriggio siamo seduti insieme al neo-commissario Palumbo al tavolo di crisi del gruppo San Raffaele in Regione. O si trova una soluzione certa o da qui non ci muoviamo".

L'incontro sindacati-commmissario ha dunque portato a piccoli passi in avanti, tutti spiegati nel verbale della riunione che è stato sottoscritto anche dal commissario ad acta della Sanità del Lazio Filippo Palumbo.

Qui si dichiara che: “Nel mese di dicembre 2012 sono stati già pagati circa 7,5 milioni di euro. Entro il 31 gennaio 2013, sommando i pagamenti ad oggi già effettuati nel corrente mese e quelli in corso di effettuazione, risulteranno pagati circa 10 milioni di euro. Entro mercoledì 30 gennaio saranno verificati con la competente Asl ulteriori importi pagabili fino ad un massimo di circa 10 milioni entro i primi giorni successivi".

Inoltre "saranno valutati gli effetti del provvedimento del Tribunale del riesame di Frosinone per il dissequestro di importi che la Regione Lazio si apprestava a pagare, provvedendo a seguito di tali valutazioni a pagare ulteriori ed eventuali importi riconoscibili", si legge ancora nel documento. L'obiettivo delle organizzazioni sindacali è quello di "garantire il pagamento degli stipendi arretrati e correnti del personale dipendente delle strutture in questione, anche in relazione agli impegni già assunti dal precedente commissario dr Enrico Bondi che facevano riferimento ad un importo fino a 34 milioni di euro di pagamenti entro gennaio 2013".

"A fronte di questo verbale, speriamo che la società faccia la sua parte per l'erogazione degli stipendi che mancano da ottobre - afferma il segretario della Ugl Sanità Roma e Lazio Antonio Cuozzo -. L'impegno del commissario nell'ascolto delle parti sociali è sicuramente da apprezzare, rimane il neo a mio avviso di incontri separati tra la proprietà e i sindacati. Speriamo ora che gli stipendi arrivino al più presto". "A fronte dell'impegno per l'erogazione di 10 milioni entro fine anno, la verifica per il pagamento di ulteriori 10 milioni, e altri fondi che potrebbero arrivare a seguito della valutazione degli effetti del provvedimento del Tribunale del riesame di Frosinone - commenta Gianni Nigro della Fp Cgil - spero che si possa arrivare finalmente al pagamento degli stipendi".