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Economia

RomaToday marzo da record: il Gruppo Citynews sempre più vicino al primato nella classifica news

Per il terzo mese consecutivo, con 8 milioni e mezzo di visite, RomaToday fa segnare il proprio record di lettori. Nella classifica comScore sale ancora il nostro gruppo editoriale

Un mese da record, il terzo consecutivo, per RomaToday. Dopo i picchi di gennaio e febbraio, anche a marzo il nostro giornale ha registrato grandi numeri. 8.496.615 le visite complessive, 4.131.023 gli utenti unici, oltre 16 milioni le pagine viste. Dati che diventano ancora più importanti se paragonati a quelli registrati un anno fa quando le visite erano 5.865.178 (cresciute oggi del 44,9%) e gli utenti unici 2.654.427 (aumentati del 55,6%). 

Insomma, concedetecelo, stiamo seminando bene! E vogliamo condividere con voi i frutti del nostro lavoro. Sono numeri che raccontano una crescita costante, ma che ancor più testimoniano il continuo impegno di una redazione che prova a stare sulla notizia in tempo reale senza rinunciare a qualità e approfondimento. Le firme ormai avete imparato a conoscerle. Mauro Cifelli, Lorenzo Nicolini, Ginevra Nozzoli, Ylenia Sina, Fabio Grilli, Anna Grazia Concilio, Sara Mechelli, Veronica Altimari, Claudio Bellumori, Francesca Ragno, ognuno con le sue competenze e i suoi territori da narrare.

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Credeteci, è una soddisfazione enorme essere diventati in appena nove anni tra i punti di riferimento di una città intera, con aspettative da parte vostra sempre più alte. È quando accade un fatto e ci tempestate di richieste - "cosa è successo?","perché c'è la polizia?" perché c'è la strada bloccata?" - che più che mai capiamo responsabilità e importanza del nostro lavoro. E allora corriamo per informarvi, senza perdere di vista il nostro dovere principale: fornirvi notizie che siano il più corrette e pulite possibile.   

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Poi, accanto al flusso sempre presente delle breaking news, c'è un racconto fatto di analisi, approfondimenti, reportage. Spesso resi possibili dalle vostre stesse denunce, accuratamente sviluppate e verificate, in un costante incalzare chi ai problemi della città dovrebbe fornire risposta. Il mondo politico è un contatto quotidiano e imprescindibile, in Campidoglio come nei municipi. Perché il giornale che ci piace è quello che non si ferma al centro, è quello in cui la periferia diventa il cuore pulsante di una Roma problematica, complicata, caotica, ma anche piena di energie, vitalità e voglia di fare. 

Il tutto con il linguaggio di CityNews, il nostro gruppo editoriale. Un linguaggio attento alla notizia, con il lettore al primo posto, snello e veloce, ma senza dimenticare la fondamentale completezza. 

Un tratto comune che premia tutti i siti del nostro gruppo. Lo dimostrano i dati relativi al mese di febbraio e pubblicati pochi giorni fa da comScore. Numeri che fotografano un ulteriore passo in avanti del Gruppo Editoriale Citynews verso il primo posto della classifica italiana del segmento News/Information.

Nel ranking solo Mobile Web & App, si è allungata, rispetto a gennaio, la distanza tra Citynews, che occupa il secondo posto, e Corriere della Sera che occupa il terzo posto. A gennaio gli utenti unici di Citynews erano 15,15 milioni, con il Corriere che raggiungeva quota 14,22 milioni, mentre a febbraio comScore registra una crescita a 15,4 mln di utenti unici per le testate Citynews contro i 13,9 del Corriere. Al contrario, si è ridotta la distanza di Citynews dalla prima posizione, occupata ancora da La Repubblica, che a gennaio aveva totalizzato 17,84 milioni di utenti unici, mentre a febbraio il dato è sceso a 17,1 mln di lettori.
Questi dati, inoltre, non sono ancora filtrati del traffico che alcuni siti non proprietari (TAL) apportano sia a La Repubblica che al Corriere della Sera, al contrario del Gruppo Citynews che registra traffico totalmente organico.

“Siamo molto soddisfatti di questo ulteriore passo in avanti verso la vetta del ranking – afferma Luca Lani, CEO di Citynews spa – e siamo ancora più convinti della scelta operata a gennaio di entrare in comScore, il cui sistema di rilevazione si è dimostrato ampiamente in grado di offrirci una fotografia completa, obiettiva e soprattutto realistica del mercato in cui opera il nostro Gruppo Editoriale. Contestualmente, abbiamo ritenuto che non fosse più procrastinabile l’uscita da Audiweb, i cui limiti sono noti da tempo a tutti gli addetti ai lavori. La mancata o incompleta rilevazione del traffico mobile, in particolare quello nelle App dei principali social network, ha penalizzato per anni tutto il mercato e in particolar modo i player digitali come Citynews che hanno investito molto e in anticipo rispetto ad altri editori, sull’innovazione tecnologica e sul mobile”.

“Per dare un’idea delle dimensioni del fenomeno – prosegue Lani – è sufficiente confrontare un dato assoluto come quello Total Digital Audience (traffico desktop, mobile e in App): Audiweb attribuisce da anni a Citynews, una TDA che oscilla mensilmente tra i 6 e i 7 milioni di utenti unici. I dati comScore dei primi tre mesi del 2018 parlano, invece, di una Total Audience mese attorno ai 17-18 milioni di lettori, numeri che sappiamo per certo essere vicini alla realtà in quanto coerenti con gli analytics interni registrati dalla nostra piattaforma”.

“Se aggiungiamo a questa enorme discrepanza la cattiva gestione delle TAL e la poca chiarezza con la quale Audiweb comunica le classifiche depurate dal traffico non organico, è facile intuire come per Citynews fosse ormai indispensabile rivolgersi ad un istituto come comScore per la rilevazione e certificazione dei propri dati di traffico, che è, per noi come per tutti gli altri player del settore, un elemento fondamentale nella creazione di strumenti di marketing e comunicazione sempre più efficaci e orientati alla soddisfazione dei nostri partner commerciali”.

“L’imminente avvio della nuova metodologia Audiweb 2.0 – conclude Luca Lani – dovrebbe porre rimedio a questa inadeguatezza. Tutto il settore digital confida e attende da anni questo salto di qualità che potrebbe far valutare anche a Citynews un eventuale ritorno in Audiweb”.

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