Con il sì della Camera al federalismo fiscale prende corpo anche il progetto di ‘Roma Capitale’, un riconoscimento che, nelle parole del vicesindaco Cutrufo, “Roma aspetta da 50 anni”. Un riconoscimento che si traduce in autonomia, finanziamenti e poteri speciali che riconoscono, ancora nelle parole del vicesindaco, “la specialità di Roma rispetto a tutte le altre città italiane e la necessità di darle un ordinamento giuridico adeguato alle sue molteplici e complesse funzioni”.

Di pari passo a ‘Roma Capitale’ è partito anche il progetto Uir ‘Roma digitale’. Si tratta di un progetto molto ambizioso che prevede il cablaggio dell’intera città entro i confini tracciati dal Grande Raccordo Anulare, il tutto finanziato da investimenti privati pari a 600 milioni di euro spalmabili in 5 anni.

Un piano simile potrebbe avere incredibili risvolti sulla qualità della vita capitolina, generando una forte spinta dell’economia, della comunicazione e dell’informazione romana. Chi, però, sperava in una connessione a banda larga finalmente accessibile ed efficace, plachi i suoi entusiasmi. Almeno nella sua fase iniziale, infatti, l’iniziativa sarà unicamente incentrata sul dibattuto tema della sicurezza. Gli investimenti stanziati dalle aziende private andranno di fatto a finanziare l’installazione di altre telecamere e circuiti a fibre ottiche per un ulteriore monitoraggio dei punti sensibili della città.

Nelle intenzioni del Comune, della Regione e dell’Unione degli Industriale e delle Imprese di Roma vi sarebbe comunque l’intenzione di portare il progetto anche ad un livello successivo che, grazie alla banda larga, dovrebbe convogliare tutti i servizi della capitale in forma digitalizzata. Ciò andrebbe a toccare la pubblica amministrazione, l’info-mobilità, la produttività industriale, le scuole, la cultura, il turismo piuttosto che l’ambiente.

In definitiva, si tratta di un progetto ad ampio respiro che, se riuscisse effettivamente ad esulare dalle uniche maglie della sicurezza, garantirebbe a Roma un futuro da Capitale europea digitalizzata finalmente all’avanguardia.