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Economia

Mr Tod's finanzierà il restauro del Colosseo: da Della Valle in arrivo 25 milioni di euro

Il noto imprenditore proprietario dell'azienda "Tod's", finanzierà l'intero restauro del Colosseo. "Vogliamo solo fare qualcosa di buono per il nostro Paese, senza alcuno scopo commerciale. Per noi è il momento di dare"

Il Colosseo, simbolo e immagine del nostro Paese, si rifarà “il look”.  A pensarci, Diego Della Valle, noto imprenditore e proprietario della conosciutissima azienda "Tod’s", che è pronto a finanziare il completo restauro dell’Anfiteatro Flavio. Sarà lui a farsi carico dell’intero costo dell’operazione, mettendo a disposizione 25milioni di euro.

La conferma a questa notizia, arriva dallo stesso imprenditore, che durante una conferenza convocata a Roma all’Hotel Eden ha spiegato: “Riteniamo che sia un dovere, oltre che un onore, dare un contributo e fare qualcosa di concreto. Mesi fa – ha aggiunto Della Valle – abbiamo dato la disponibilità al sindaco di Roma e al Ministero dei beni Culturali a finanziare il restauro completo del Colosseo. Ora aspettiamo di sapere se riusciranno a portare avanti questo progetto con noi.”

L’ imprenditore ha ritenuto doveroso sottolineare un aspetto importante di questa iniziativa affermando: “Non sono a capo di nessuna cordata. Non abbiamo intenzione di utilizzare queste sponsorizzazioni a scopi commerciali, non vedrete mai una borsa, o una scarpa appese al Colosseo. Siamo solo un'impresa italiana che va bene e che ha voglia di fare qualcosa di buono per il nostro Paese”.

Interpellato su eventuali altri sponsor che si sono fatti avanti per il restauro del Colosseo, Della Valle ha risposto con una sorta di appello al mondo imprenditoriale: “ Se ci sono altri che vogliono farlo, lo facciano. In Italia ci sono tante aziende che vanno bene come la nostra, sarebbe bello che ognuna si assumesse l’onere di fare bene al Paese.  Dovremmo pensare ad una bella associazione, ‘Amici del Colosseo’, intorno alla quale coagulare realtà nazionali e internazionali. Quando le aziende vanno bene – ha aggiunto – c’è un momento per prendere e uno per dare. Mi piacerebbe  pensare che altre imprese si mettesero in movimento e in breve si avviassero 10, 15, 20 iniziative del genere, anche riguardanti scuole e centri sportivi.”

Della Valle ha poi concluso ricordando Pompei, augurandosi che non si vada mai a verificare un caso simile, auspicando quindi ad azioni e decisioni tempestive. “Quello che è importante e fare qualcosa subito. Non vorrei che si verificasse un altro caso Pompei. Noi abbiamo bisogno di decidere entro l'anno del nostro budget  perché non abbiamo i tempi della politica, ma delle imprese. L'impegno fino a fine anno riguarda noi, poi ci hanno prospettato un lavoro di tre anni (per il restauro), se saremo noi a finanziarlo vigileremo affinché saranno rispettati".

 

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