In spiaggia non si fuma: arriva la campagna di sensibilizzazione
La campagna di Myblu coinvolge Anzio, Ladispoli, Latina e Ponza
myblu®, il brand di sigaretta elettronica leader in Italia nelle tabaccherie, sostiene l’impegno dei Comuni del Lazio che hanno emesso ordinanze a favore di spiagge smoke-free e lancia una campagna di sensibilizzazione offline e online finalizzata a mantenere gli arenili puliti e ad adottare un comportamento rispettoso degli altri. In particolare, la campagna coinvolge Anzio, Ladispoli, Latina e Ponza.
In queste località balneari del Lazio, infatti, questa estate non si può fumare. Le ordinanze comunali di divieto di fumo in spiaggia hanno il duplice obiettivo di tutelare la salute pubblica contro i rischi del fumo passivo e proteggere l’ambiente dalle migliaia di mozziconi lasciati sulle spiagge o gettati in mare. Fanno eccezione le sigarette elettroniche, che non rientrano nei divieti in quanto alimentate da liquidi di ricarica e non prevedono l’uso di filtri.
Per questo, myblu® ha deciso di scendere in campo per dare il proprio contributo per mantenere le nostre coste pulite e garantire il rispetto dei bagnanti.
La campagna avrà anche un importante impatto social sul tema più ampio dei mozziconi di sigaretta tradizionale, con una pagina dedicata (CLICCA QUI) e l’hashtag #SpiaggiaSenzaCicche: i bagnanti verranno sensibilizzati alle tematiche del rispetto ambientale attraverso i canali social di myblu® @blunationit ed invitati – tramite call-to-action – a dimostrare con post e Instagram stories, che verranno ricondivise, di aver contribuito a raccogliere anche in piccoli quantitativi eventuali mozziconi dalla battigia.
Per l’estate 2019 myblu ® si pone dunque l’obiettivo di richiamare l’attenzione dei villeggianti italiani sull’importanza di attivare e perseguire comportamenti quotidiani, virtuosi e concreti, per il rispetto e la salvaguardia del nostro ambiente.