Milano 90, lavoratori occupano Palazzo Marini: donna minaccia di lanciarsi dalla finestra

Il dramma dei lavoratori della Milano 90 vive in queste ore evoluzioni preoccupanti. Una donna, dipendente della società di Scarpellini, minaccia di lanciarsi da una finestra di Palazzo Marini, a piazza San Silvestro. Sul posto sono accorsi vigili del Fuoco e ambulanze.

Alle ore 14.00 di oggi alcuni dipendenti hanno occupato Palazzo Marini 3, in piazza San Silvestro. I lavoratori sono a rischio licenziamento a seguito della disdetta dei contratti tra la Camera della Camera e l’azienda appaltatrice.  In procinto di perdere il lavoro sono complessivamente 426 dipendenti della Milano 90, di cui 280 in appalto alla Camera ed il restante a Roma Capitale e Tar Lazio.
 
E’ in corso un braccio di ferro tra la Camera e il costruttore Scarpellini, titolare della Milano 90, per il proseguimento di alcuni servizi, come le mense, attraverso una proroga, seguita da eventuale un nuovo appalto, che potrebbe salvare dal licenziamento imminente qualche decina di lavoratori.
 
Il sindacato USB da giorni ha richiesto un incontro al Collegio Questori della Camera per trovare la soluzione e salvaguardare l’occupazione. A fronte dell’inasprirsi della protesta, l’USB sollecita un incontro immediato con i vertici della Camera, che possa decidere la prosecuzione del lavoro e dei già magri redditi dei lavoratori coinvolti, anche senza l’intermediazione della Milano 90.