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Economia

I vigili del Fuoco in piazza Roma contro il precariato

Le loro richieste: incrementare le assunzioni, stabilizzare i precari e avere lo stesso trattamento degli altri corpi di Stato. "La nostra vita è uguale alla loro"

I Vigili del Fuoco, aderenti al sindacato autonomo Conapo, sono scesi in piazza per rendere pubbliche le loro richieste. Incrementare le assunzioni, stabilizzare i precari e avere lo stesso trattamento degli altri corpi dello Stato.  Alla protesta hanno aderito anche le sigle Dirstat Vvf - Sindir - Ugl Vvf e Usppi.  Il corteo, composto da pompieri provenienti da tutta Italia, è partito poco dopo le 10.00 dalla Bocca della Verità, passando di fronte al teatro di Marcello, per poi percorrere via delle Botteghe Oscure e arrivare di fonte al Senato.

"Non vogliamo chiedere nessun privilegio - spiega Antonio Brizzi, Segretario Generale del Conapo in forze presso il comando di La Spezia - ma solo lo stesso trattamento degli altri corpi dello Stato". Come spiegano dal sindacato, ai Vigili del Fuoco vengono corrisposte retribuzioni inferiori di circa 300 euro rispetto alle altre forze di polizia.   "La nostra vita è uguale alla loro - precisa Brizzi -. Tutte le forze dell'ordine mettono in gioco la vita quotidianamente".

Il problema più grande però e anche quello urgente, risulta essere quello dei precari. "Vanno sistemati al più presto e poi, come dice l'articolo 117 della Costituzione, deve passare alle Regioni", conclude il Segretario Generale del Conapo.

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