rotate-mobile
Economia Settecamini / Via di Salone

Basf, chiusa parte degli impianti: l'accordo con i sindacati fa calare i licenziamenti

L’azienda ha messo a disposizione altre posizioni sia in Italia sia all’estero (USA) dando priorità, per le posizioni aperte presso altri stabilimenti in Italia, ai dipendenti di Roma

Come annunciato nei mesi scorsi a partire da gennaio le attività di raffinazione e recupero dei catalizzatori chimici esausti dello stabilimento Basf di via di Salone cessano per essere, invece, trasferite a Seneca, nel sud della Carolina. Il tutto tra l'esultanza dei comitati che da tempo ne chiedevano la chiusura anche la preoccupazione per i posti di lavoro a rischio. Già perchè la riorganizzazione aziendale annunciata dalla Basf ha comportato anche un riassetto in ambito occupazionale con 60 esuberi. La Basf aveva di fatto annunciato anche l'apertura di un tavolo con le parti interessate proprio per fronteggiare la novità. L'accordo con i sindacati è stato raggiunto poco prima di natale.

La Basf e le sigle sindacali hanno condiviso alcuni punti. Tra tutti, l'impatto occupazionale si riduce da 60 a 35 unità, quasi del 40%. Oltre alle ricollocazioni dirette nel sito di Roma, l’azienda ha messo a disposizione altre posizioni sia in Italia sia all’estero (USA) dando priorità, per le posizioni aperte presso altri stabilimenti in Italia, ai dipendenti di Roma.

Di conseguenza il numero dei dipendenti impattati potrebbe ulteriormente diminuire qualora vi fossero dipendenti disposti ad un esperienza professionale in un altro sito produttivo del gruppo. Una mobilità che verrebbe incentivata da un punto di vista economico.

La vera novità dell'accordo stilato tra la Basf e le sigle sindacali sta, dunque, nel programma di ricollocamento attivo messo a disposizione dell’azienda attraverso un Advisor specializzato, ovvero, una figura incaricata di ricercare opportunità lavorative per quei dipendenti che decideranno di aderire al programma. Inoltre, in virtù di facilitare la ricollocazione, l'accordo prevede la disponibilità dell’azienda ad attivare percorsi di riqualificazione professionale. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Basf, chiusa parte degli impianti: l'accordo con i sindacati fa calare i licenziamenti

RomaToday è in caricamento