Equitalia, tregua per le feste di Natale: a Roma slittano 70 mila cartelle
La società di riscossione ha deciso di sospendere l'invio delle lettere dal 24 dicembre al 6 gennaio
Circa 70 mila cartelle, solo a Roma, rimarranno nei cassetti di Equitalia nel periodo delle festività natalizie. E' questa l'incidenza che avrà sulla Capitale la tregua natalizia stabilita dall'amministratore delegato della società di riscossione Ernesto Maria Ruffini. Dal 24 dicembre al 6 gennaio, con eccezione dei casi inderogabili, nelle case dei romani, così come per il resto d'Italia, non arriverà alcuna comunicazione da Equitalia.
Se in Italia, in media, ogni settimana vengono spedite circa 300 cartelle, nel Lazio il numero relativo allo stesso periodo di tempo è di 50 mila lettere di cui ben 35 mila solo a Roma. Anche in quanto a rateizzazioni i numeri della regione sono consistenti.
Il Lazio rappresenta il 12,6% del numero delle rateizzazioni totali concesse in Italia e il 13,6% degli importi dilazionati. La provincia di Roma da sola rappresenta l’8,4% del numero di rateizzazione ed il 10,5% degli importi. Dal 2008 al 31 ottobre 2015 nel Lazio sono state concesse e mai revocate, 384.060 rateizzazione. Di queste 256.631 nella provincia di Roma. Gli importi sono da capogiro: 4,5 miliardi di euro nel Lazio, 3,484 miliardi di euro a Roma.
In particolare a Roma il 58,4% delle oltre 256 mila dilazioni riguarda persone fisiche. Di queste oltre il 72% riguarda debiti inferiori ai 5.000 euro, e per il 76,1% dei casi la dilazione è fino a 48 mesi; per quanto riguarda gli importi, l’83,9% riguarda aziende e partite IVA, il 64,3% riguarda debiti oltre i 50 mila euro, e nel 77,2% la durata è oltre i 60 mesi.
