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Economia

Crisi nelle costruzioni: "Alemanno più attento alle squadre di calcio che ai lavoratori"

Crisi nel settore delle costruzioni a Roma: 250,1% l'aumento della cassa integrazione; 1000 posti in esubero nei cantieri Metro entro il 2012. La Fillea Cgil: "Alemanno più attento alle squadre di calcio che ai lavoratori"

Gravissima la crisi occupazionale nel settore delle costruzioni, denunciata dal Sindacato Fillea Cgil, che sta coinvolgendo Roma Capitale: è stato registrato dall’INPS Lazio (in riferimento al biennio 2009 – 2010, ndr) un aumento della cassa integrazione straordinaria del 250,1% mentre per quanto riguarda quella in deroga, riguardante le aziende con meno di 15 dipendenti, la situazione è ancora più drammatica: aumentata del 7.577,00%. Analizzando i primi 5 mesi del 2011 la situazione non cambia: le ore di cassa straordinaria sono pari al 57% di quelle utilizzate in tutto il 2010 e per quelle in deroga sono pari al 34% di quelle utilizzate in tutto il 2010.

METRO C E METRO B1 – A questa recessione si aggiunge l’avvio delle procedure di licenziamento collettivo, da parte dei due consorzi che stanno realizzando le due nuove linee metropolitane di Roma, Metro C e METRO B1, per un totale di 188 operai e 84 impiegati. Andranno persi, quindi, altri 272 posti di lavoro, che si andranno a sommare ad ulteriori 286 dipendenti, di affidatarie e sub-appaltatrici dei due cantieri, già posti in cassa integrazione. Insomma, alla fine del 2012, nei cantieri delle due linee metropolitane, si creerà un esubero di ulteriori 1000 posti di lavoro. “METRO C vuole licenziare i suoi dipendenti e dare in sub appalto lo scavo delle gallerie per la tratta T3 SAN GIOVANNI – COLOSSEO. Intanto l’appalto per la realizzazione della tratta B2 ovvero REBIBBIA – CASAL MONASTERO giace in attesa di essere aggiudicato, tra un rimpasto di giunta – accusa la Fillea Cfil in una nota - e qualche altro gioco politico o di potere”. 
 
L’ACCUSA AL SINDACO - Il Segretario Generale della Fillea Cgil di Roma e Lazio, Roberto Cellini, lancia a tal proposito una provocazione verso il Campidoglio: “Che strano Sindaco si ritrova Roma, che preferisce intervenire a sostegno di una squadra di calcio piuttosto che di centinaia di lavoratori a rischio! – e continua - In un momento in cui il settore delle costruzioni di Roma è prossimo al crollo e nelle more di una trattativa per la nuova giunta, il Sindaco, trova il tempo per intervenire a sostegno di una squadra di calcio romana – facendo riferimento alla A.S. Roma - e non per i lavoratori delle costruzioni. Se poi aggiungiamo che il Presidente di quella società di calcio (Rosella Sensi, in attesa della delega alla Promozione e allo Sviluppo di Roma Capitale, ndr) è anche proprietario di una importante società di costruzioni, la CIACCIA APPALTI, attualmente coinvolta in una cassa integrazione e che verso quei dipendenti, ancora in attività, dimostra gravi difficoltà nel rispettare il pagamento degli stipendi, la cosa diventa veramente grottesca”.  
 
Dichiarazioni al veleno queste di Cellino, che conclude con un riferimento all'incontro che avverrà domani tra il Fillea Cgil, l'Assessore Aurigemma e Roma Metro: ”Speriamo in un ravvedimento del sindaco e della sua giunta, affinché il 20 Luglio, abbiano la capacità politica di sottoscrivere, con le organizzazioni sindacali di categoria, un accordo che preveda, in una clausola sociale, la riassunzione dei dipendenti in esubero nelle due linee metropolitane, presso tutti i cantieri attuali e futuri della mobilità di Roma”.

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