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Economia

All'ospedale Cristo Re stipendi in ritardo da mesi

L'azienda ospedaliera versa in una situazione di grave deficit finanziario. I dipendenti in stato di agitazione chiedono più garanzie economiche e temporali. Ritardi nei pagamenti degli stipendi di sei mesi

Il grido d'allarme stavolta giunge da alcuni rappresentanti sindacali del Cristo Re, il nosocomio romano della Congregazione delle Figlie di Nostra Signora al Monte Calvario. Da 6 mesi ormai gli stipendi vengono erogati con alcuni giorni di ritardo, in pratica i pagamenti slittano dai primi alla seconda metà del mese.

Il personale è sotto organico ed il fatto più grave è che non c'è più dialogo fra la direzione dell'azienda ospedaliera e le organizzazioni sindacali, lamentano alcuni dei 600 dipendenti dell'ospedale di via Pineta Sacchetti Le motivazioni della dirigenza dell'azienda sul ritardo degli stipendi, secondo quanto riferito dai rappresentanti sindacali, sono da imputare al ritardo della rimessa regionale.

La Ugl Sanità di Roma e Lazio chiede un incontro al nuovo commissario, Renata Polverini, che permetta, attraverso un confronto tra le OO.SS., la Regione Lazio e i dirigenti dell'azienda Cristo Re, di trovare una volta per tutte una soluzione a questa difficile situazione, che si trascina ormai da molti mesi e che ricade solo ed unicamente sulla pelle di 600 lavoratori che hanno famiglie da mantenere e mutui o affitti che devono invece essere puntualmente pagati. Secondo Paolo Dominici, rappresentale aziendale della Uil, i problemi nei versamenti degli stipendi sono iniziati lo scorso novembre e risalgono alla mancata regolare corresponsione della rimessa regionale di circa 2 milioni di euro al mese.

"L'attuale deficit aziendale deriva dalle precedenti gestioni aziendali e auspichiamo una rapida soluzione a questa situazione disperata - ha dichiarato Dominici -Chiediamo alla Congregazione uno sforzo maggiore per essere più vicini alla posizione dei lavoratori e ci battiamo per due obiettivi: la certezza del mantenimento del posto di lavoro e la regolarizzazione del pagamento degli stipendi.", conclude Alberto Ventola, un altro dipendente dell'ospedale, rappresentante della CGIL.

 

Le immagini

Stato di agitazione all'Ospedale Cristo Re

 

 

Al momento le forme di agitazione del personale sono sospese in quanto stamattina si è aggiunto l'accordo per sbloccare il versamento della rimessa regionale ed entro il 20 saranno saldati gli stipendi, annunciano all'UGL Sanità di Roma.

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