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Economia

Taxi introvabili e bus Atac vuoti: il congresso dei cardiologi complica i trasporti romani

Alberghi pieni, ma taxi per romani e turisti. Snobbate le navette Atac. Trentaquattro i bus tolti al normale servizio

Sono numeri importanti quelli che caratterizzano ESC, il convegno organizzato dalla società europea di cardiologia e in corso di svolgimento alla Fiera di Roma. Trentacinquemila delegati provenienti da 144 paesi, per 250 sessioni e 5 giorni totali di lavoro. Un evento che rappresenta una scossa per l'economia della città. Alberghi pieni, super lavoro per i tassisti, casse dell'amministrazione e dell'Atac rimpolpate. Insomma c'è di che gioire. In realtà però c'è il rovescio della medaglia che si concretizza nei disagi vissuti dai romani, soprattutto per quanto riguarda il capitolo trasporti. 

SOLDI INCASSATI - Una scossa positiva per Roma. Solo di tassa di soggiorno, grazie ai cardiologi, verranno incassati 960.000 euro. Inoltre, sempre tenendoci sul lato pubblico, c'è la somma versata ad Atac pari a 800.000 euro in cambio di un servizio navetta gratuito per tutti i partecipanti al convegno. Ci sono poi gli incassi per Fiera di Roma, ente boccheggiante, e che mai come adesso ha bisogno di soldi. C'è ancora l'indotto alberghiero. Il presidente di Federalberghi Giuseppe Roscioli a Il Tempo ha dichiarato: "Gli alberghi 4-5 stelle sono praticamente tutti pieni nell'area circostante Fiera e in centro. Si tratta di migliaia di stanze che senza Esc sarebbero rimaste vuote o quasi seguendo l'andamento negativo degli ultimi mesi". Affari d'oro infine per i taxi, tutti occupati a portare in giro per la città medici provenienti da tutto il mondo. 

I DISAGI - E qui iniziano i disagi. Già perché ieri, domenica 28 agosto, giornata di rientri a Tiburtina, Termini, ma anche in aeroporto, i taxi scarseggiavano. "Ho aspettato un'ora e mezza a Tiburtina", racconta un viaggiatore. "E' assurdo che in una giornata da bollino rosso per i rientri non venga rinforzato il servizio taxi". Nessuno o quasi dei romani in rientro sapeva del congresso. Stessa situazione a Termini, dove si viaggiava tra la mezz'ora e l'ora e mezza di fila. Cosa è successo? Spiega a RomaToday Alessandro Atzeni coordinatore regionale Lazio Uiltrasporti settore taxi: "Ad inizio agosto, a seguito di un accordo con la commissione consuntiva trasporti in Campidoglio, si è deciso di tenere un numero più basso di vetture per garantire a tutti il giusto riposo. Il tutto nonostante il pressing di una parte di sindacati che ha fatto presente quel che sarebbe accaduto con quest'evento ma anche con quello del prossimo week end (la beatificazione di Madre Teresa, ndr). L'amministrazione però non ha voluto dare ascolto ai nostri appelli". Alla commissione, ad inizio mese, non ha preso parte l'assessore alla mobilità Linda Meleo. "C'erano solo i dirigenti del dipartimento mobilità", continua Atzeni. "Rivolgiamo un appello per il prossimo week end, quando ci sarà la beatificazione di Madre Teresa. La situazione sarà anche peggiore di quella di questi giorni. Si intervenga, garantendo il diritto alla mobilità dei romani".

VUOTE LE NAVETTE ATAC - Vuoti invece i bus navetta messi a disposizione da Atac. In partenza da Laurentina, gli autobus, tutti della serie Roma, viaggiano costantemente vuoti. Secondo quanto risulta a RomaToday sono in tutto 34 quelli sottratti da vari depositi della Capitale: in particolare 10 a Grottarossa, 10 a Tor Sapienza, 10 a Magliana e 4 a Tor Pagnotta. Si tratta dei bus più nuovi, tutti tirati a lucido. A "pagare" pegno sono i romani. La denuncia è di Micaela Quintavalle, presidente del sindacato Cambia Menti M410: "Anche oggi vetture nuovissime e personale viaggiante sottratti ad utenti che pagano l'abbonamento per il convegno dei cardiochirurghi. I cittadini stamani ci chiedono se ci sia sciopero. Ieri tante linee presentavano solo un autobus. I colleghi hanno rischiato il linciaggio". Secondo la Quintavalle il servizio andava dato "a disoccupati e interinali". 
 

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