Consiglio Ordine Architetti Ppc: "Rispetto del lavoro progettuale degli architetti"
"In questi giorni si apprende dalla stampa di ipotesi di interruzione del procedimento in atto per la realizzazione del Museo della Shoah"
In questi giorni si apprende dalla stampa di ipotesi di interruzione del procedimento in atto per la realizzazione del Museo della Shoah - tema particolarmente delicato perchè legato alla memoria di eventi che hanno segnato la storia del novecento e della comunità ebraica in particolare - abbandonando la soluzione portata avanti fin dal 2006.
Purtroppo questo episodio non è un caso isolato. Roma ha assistito alla brusca interruzione del concorso di piazza Venezia. La città vede lo stato di abbandono in cui versa l'impianto sportivo di Santiago Calatrava a Tor Vergata. Il progetto per la risistemazione di piazza Augusto Imperatore è fermo: da alcuni anni l'area è stata recintata ma i lavori non sono mai partiti, come in moltissimi altri casi che, sempre, rappresentano il frutto del lavoro di architetti, noti e meno noti, tutti ugualmente meritevoli di attenzione.
Il Consiglio dell'Ordine degli Architetti di Roma non può accettare la mancanza di rispetto delle regole e chiede con forza che si concludano, il più rapidamente possibile e in modo conforme ai progetti, le procedure avviate, soprattutto nei casi di concorsi e gare. Non si può dimenticare, infine, che questi esempi e il dilatarsi dei tempi di aggiudicazione e realizzazione, costituiscono - direttamente o indirettamente - uno spreco di denaro pubblico.