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Conad Case Rosse, in nove rischiano il posto: terzo giorno di protesta

Il punto vendita è stato chiuso dopo l'ondata di maltempo del novembre scorso e i nove dipendenti non sono ancora stati assorbiti. Presidio del sindacato Flaica fuori dal Conad di via Nomentana 1111

Terza giornata di presidio davanti ai supermercati Conad da parte della Flaica Roma. "Non possiamo accettare che una tra le più importanti catene di supermercati presenti su tutto il territorio nazionale, come la Conad, sia incapace di riassorbire nove lavoratori che hanno perso il loro posto di lavoro a seguito della chiusura di un punto vendita. Per questo oggi torniamo in piazza per manifestare e far sentire con forza la nostra voce". A parlare è Giancarlo Desiderati, segretario provinciale della Flaica Roma.

La protesta nasce dalla vicenda dei dipendenti del supermercato di Case Rosse che non sono stati ancora rincollati in uno degli oltre cento punti vendita dell'organizzazione cooperativa italiana di imprenditori indipendenti dopo che loro struttura in questione è stata chiusa lo scorso novembre in seguito ai danneggiamenti provocati dalla terribile ondata di maltempo che colpì la città.

"E' vero che molti punti sono rappresentati da singole realtà di piccoli commercianti autoconsorziatisi” aggiunge Desiderati “ma è altrettanto vero che esiste un Consorzio nazionale Conad che può e deve tutelare i lavoratori". Per questo i lavoratori Flaica oggi stanno manifestando davanti al centro Conad di Roma in via Nomentana 1111, dopo le manifestazioni svolte in settimana a Case Rosse e all'Eur. "Fino a quando dall'azienda non arriverà un segnale positivo inviteremo i cittadini a boicottare i loro prodotti, perché nonostante il noto spot televisivo a noi sembra davvero che, alla Conad, le persone vengano prima delle cose". 

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