Aumenta la Tari, cancellati gli effetti della cancellazione dell'Iva
Approvata a mezzanotte, dopo una lunga seduta del consiglio comunale, la delibera che prevedere l'aumento del 12,5% per le utenze commerciali e del 9,8% per le famiglie
Aumenti per le famiglie e per le utenze commerciali che di fatto cancellano i benefici indotti dalla cancellazione dell'Iva, ma anche agevolazioni per i non residenti, per locali destinati a uso stagionale, per scuole e istituti religiosi per la parte relativa alle attività didattiche. Riduzioni tariffarie anche per le famiglie numerose e per quelle in cui è presente una persona diversamente abile o con gravi sindromi.
C'è voluta una vera e propria maratona per arrivare all'approvazione alla mezzanotte del nuovo regolamento per l'adeguamento della tariffa sui rifiuti urbani.
Con la delibera 37, approvata con 28 voti a favore e otto contrari, è stabilita la determinazione delle misure della Tari per l'anno in corso: si prevede l'adeguamento della tariffa che porterà a un aumento del 9,8% per le famiglie e del 12,5% per le utenze commerciali. L'aumento sarà compensato dalla cancellazione dell'Iva che ha un valore pari al 10%.
Con la delibera approvata inoltre, è stato stabilito che l'Ama pubblichi tutti gli appalti e le spese comprese quelle sotto i 50mila euro. Con un emendamento proposto da Ludovico Todini, del Laboratorio per Roma del Pdl, viene stabilito che, a partire dal 2011, la tariffa è ridotta del 2,5% sulla quota fissa per i consorzi stradali obbligatori e per il solo servizio di spazzamento delle strade, mentre per la raccolta dei rifiuti rimane invariata.