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Villa Torlonia fa il boom di visite e raggiunge le 5.000 presenze in 4 mesi

Solo oggi 1.000 studenti. La media è di circa 1.000 al mese

Villa Torlonia fa il boom di visite e oggi raggiunge quota 5.000. Le mete più gettonate sono il Bunker e i rifugi antiaerei, che da novembre 2014 e marzo 2015 hanno accolto 5.000 visitatori. Proprio oggi hanno raggiunto la quota di 1.000 studenti, con una media di 1.000 al mese.

La visita porta alle strutture realizzate durante la seconda guerra mondiale per proteggere la residenza privata di Mussolini e famiglia da eventuali bombardamenti Alleati. Un viaggio nel tempo che offre spunti di approfondimento multidisciplinari dalla storia alla tecnologia, dalla protezione antiaerea al vissuto della memoria bellica italiana.

Nel tragitto, si visitano il bunker antiaereo più importante d'italia, il rifugio nella sala centrale del piano seminterrato del Casino Nobile e il Rifugio cantina della Villa, attrezzato intorno alla metà del 1940; tutti riaperti al pubblico con la collaborazione si Assessorato alla Cultura e al Turismo-Sovrintendenza ai Beni Culturali e l'Associazione Centro Ricerche Speleo Archeologiche-Sotterranei di Roma.

Da gennaio, quando è iniziato l'accompagnamento delle scolaresche, a Villa Torlonia sono arrivate 10 scuole superiori, sia licei che istituti: 5 di Roma e provincia e le altre da Latina, Frosinone, Pescara, Catanzaro e Brescia. Inoltre, hanno visitato i bunker 12 scuole medie (10 di Roma e provincia, una da Reggio Emilia e una da Perugia) e 6 straniere, sia universitarie che superiori.

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