Stefano Accorsi al Teatro Valle con “Il dubbio”
Lo spettacolo torna a Roma dopo due anni di repliche in giro per l'Italia ed il plauso di pubblico e critica. Regista dello spettacolo è Sergio Castellito. Repliche dal 20 gennaio all'8 febbraio al Teatro Valle
Redazione
16 gennaio 2009 13:25
Stefano Accorsi riporta a Roma lo spettacolo “Il dubbio” con cui da oltre due anni sta mietendo successi in giro per l'Italia. Stavolta è il Teatro Valle il palco dove andrà in scena la performance dell'attore bolognese, meravigliosamente diretto da Sergio Castellito.
Scottante il tema portato in scena, ovvero quello dei preti pedofili. "Il Dubbio" infatti porta in scena una tematica forte e attuale: quella della pedofilia in ambiente cattolico, sullo sfondo di una scuola parrocchiale del 1964, ed in un momento in cui l’assassinio di Kennedy intaccava il senso di sicurezza della nazione e il Concilio Vaticano II ridefiniva i rapporti fra clero e fedeli.
In un’opera lucidissima eppure densa di pietà, costruita su una drammaturgia classica eppure attuale, il dramma si sviluppa non tanto sul tema dell’abuso, quanto intorno al sospetto, lasciando emergere tutta la componente emotiva della storia.
Il giovane padre Flynn (Accorsi), appassionato e carismatico sacerdote, cerca di dare alla scuola nuove e più umane sembianze. I suoi modi sono seducenti, è di bell’aspetto e vuole avvicinarsi ai suoi fedeli, essere parte della loro famiglia.
Tutto questo finisce per suscitare gelosie e timori nella difficile realtà del bronx, al punto che tutta quella “modernità” e la familiarità con la quale è accolto dalla comunità, quella devozione che anima la sua predica domenicale, incontrano la diffidenza di Suor Aloisia (Lucilla Morlacchi), dura e crudele nel sospettare di quell’uomo come di un pedofilo che ha abusato dell’unico ragazzino di colore della scuola parrocchiale.
Accusa ed allontanamento dunque, conseguenza l’una dell’altra ma il dubbio, appunto, affiora. Verità, paura, purezza: il pubblico assiste allo scontro tra i personaggi e le loro convinzioni, sperimentando direttamente l’incertezza e le sue diaboliche sfumature.
Autore: John Patrick Shanley
Compagnia: Alien, Hurlyburly
Regista: Sergio Castellitto
Interpreti: Stefano Accorsi, Lucilla Morlacchi
Teatro Valle
via del Teatro Valle, 21
ROMA (RM) - 00100
Tel.: +39 06 6869049
06 6861802
Scottante il tema portato in scena, ovvero quello dei preti pedofili. "Il Dubbio" infatti porta in scena una tematica forte e attuale: quella della pedofilia in ambiente cattolico, sullo sfondo di una scuola parrocchiale del 1964, ed in un momento in cui l’assassinio di Kennedy intaccava il senso di sicurezza della nazione e il Concilio Vaticano II ridefiniva i rapporti fra clero e fedeli.
In un’opera lucidissima eppure densa di pietà, costruita su una drammaturgia classica eppure attuale, il dramma si sviluppa non tanto sul tema dell’abuso, quanto intorno al sospetto, lasciando emergere tutta la componente emotiva della storia.
Il giovane padre Flynn (Accorsi), appassionato e carismatico sacerdote, cerca di dare alla scuola nuove e più umane sembianze. I suoi modi sono seducenti, è di bell’aspetto e vuole avvicinarsi ai suoi fedeli, essere parte della loro famiglia.
Tutto questo finisce per suscitare gelosie e timori nella difficile realtà del bronx, al punto che tutta quella “modernità” e la familiarità con la quale è accolto dalla comunità, quella devozione che anima la sua predica domenicale, incontrano la diffidenza di Suor Aloisia (Lucilla Morlacchi), dura e crudele nel sospettare di quell’uomo come di un pedofilo che ha abusato dell’unico ragazzino di colore della scuola parrocchiale.
Accusa ed allontanamento dunque, conseguenza l’una dell’altra ma il dubbio, appunto, affiora. Verità, paura, purezza: il pubblico assiste allo scontro tra i personaggi e le loro convinzioni, sperimentando direttamente l’incertezza e le sue diaboliche sfumature.
Autore: John Patrick Shanley
Compagnia: Alien, Hurlyburly
Regista: Sergio Castellitto
Interpreti: Stefano Accorsi, Lucilla Morlacchi
Teatro Valle
via del Teatro Valle, 21
ROMA (RM) - 00100
Tel.: +39 06 6869049
06 6861802
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