Un Battista “Sempre più convinto” alla conquista dell'Olimpico
Il comico romano porta in scena uno spettacolo nuovo e lontano da quelli che l'hanno reso famoso. Oltre alla band capeggiata da Lallo Circosta, Maurizio sarà affiancato in scena da un altro protagonista, Nerone, il suo amato barboncino
Redazione
09 dicembre 2009 10:09
Mario, mi sento solo. Fatti un cane. Ma no, ho bisogno di una compagnia femminile… Fatti un cane femmina!” Questa ed altre battute raccontano il Battista di qualche tempo fa. Lo stesso che ironizzava sui cappottini a quadri dei più fedeli amici dell’uomo, sui costi incredibili per acquistarne uno, anche di piccola taglia modello “spilla”, sui loro guinzagli che si allungano a dismisura, e poi... sulle manie dei loro premurosi padroni.
Uno spettacolo questo che è lontano anni luce da quello che fino a domenica 3 gennaio vedrà Maurizio Battista protagonista al Teatro Olimpico di Roma. Uno spettacolo lontano nel tempo e nelle convinzioni, riflessioni che non appartengono più al Maurizio Battista di oggi. Perché?
Perché oltre alla band capeggiata da Lallo Circosta, Maurizio sarà affiancato in scena da un altro protagonista, Nerone, non l’imperatore romano, ma il suo amato barboncino.
Un’insospettabile e altrettanto amorevole scoperta che ha rivoluzionato la vita dell’artista che, Sempre più convinto, ci farà vivere momenti di grande tenerezza legati al suo amico a quattro zampe, misti però al suo immancabile e tagliente sarcasmo.
Non mancheranno infatti le spietate analisi socio- comiche sull’eterna guerra tra uomini e donne da cui deriva il personalissimo teorema secondo cui “se una donna ti dice che ti odia allora vuol dire che ti ama, quando invece tua moglie ti dice che ti odia, stai tranquillo che ti odia e basta”.
Lo spettacolo, scritto a quattro mani con Riccardo Graziosi (che dà voce alla Memoria) e pervaso da una vivace romanità si sofferma scherzosamente sulla storia capitolina, scomodando il grande poeta Trilussa, le donne dell’antica Roma, il capopopolo Ciceruacchio, e i due garibaldini romani che presero parte alla spedizione dei Mille.
Roma dunque, e Nerone…un binomio dalle altalenanti corrispondenze!
L’unica grande assente sarà la politica ma quella, commenta il comico, “fa ridere già da sola”.
Musica, monologhi, gag e filmati sono tutti gli ingredienti per una serata esilarante all’insegna della schiettezza e del divertimento, dove la parola semplice e sincera raggiunge le pieghe dell’anima, per un Battista Sempre più convinto che cercando le nostre radici, possiamo ritrovare il senso del nostro presente.
Teatro Olimpico
Piazza Gentile da Fabriano, 17
Dal 5 dicembre al 3 gennaio 2010
Info 06.32.65.991 - orario botteghino: tutti i giorni dalle 10.00 alle 19.00
Lo spettacolo replica tutti i giorni alle ore 21.00, la domenica alle ore 18.00, tranne: giovedì 10, lunedì 14, giovedì 24, lunedì 28 dicembre e venerdì 1 gennaio.
Venerdì 25 lo spettacolo è alle ore 18.00.
Il 31 dicembre: spettacolo di Capodanno ore 22.00.
Uno spettacolo questo che è lontano anni luce da quello che fino a domenica 3 gennaio vedrà Maurizio Battista protagonista al Teatro Olimpico di Roma. Uno spettacolo lontano nel tempo e nelle convinzioni, riflessioni che non appartengono più al Maurizio Battista di oggi. Perché?
Perché oltre alla band capeggiata da Lallo Circosta, Maurizio sarà affiancato in scena da un altro protagonista, Nerone, non l’imperatore romano, ma il suo amato barboncino.
Un’insospettabile e altrettanto amorevole scoperta che ha rivoluzionato la vita dell’artista che, Sempre più convinto, ci farà vivere momenti di grande tenerezza legati al suo amico a quattro zampe, misti però al suo immancabile e tagliente sarcasmo.
Non mancheranno infatti le spietate analisi socio- comiche sull’eterna guerra tra uomini e donne da cui deriva il personalissimo teorema secondo cui “se una donna ti dice che ti odia allora vuol dire che ti ama, quando invece tua moglie ti dice che ti odia, stai tranquillo che ti odia e basta”.
Lo spettacolo, scritto a quattro mani con Riccardo Graziosi (che dà voce alla Memoria) e pervaso da una vivace romanità si sofferma scherzosamente sulla storia capitolina, scomodando il grande poeta Trilussa, le donne dell’antica Roma, il capopopolo Ciceruacchio, e i due garibaldini romani che presero parte alla spedizione dei Mille.
Roma dunque, e Nerone…un binomio dalle altalenanti corrispondenze!
L’unica grande assente sarà la politica ma quella, commenta il comico, “fa ridere già da sola”.
Musica, monologhi, gag e filmati sono tutti gli ingredienti per una serata esilarante all’insegna della schiettezza e del divertimento, dove la parola semplice e sincera raggiunge le pieghe dell’anima, per un Battista Sempre più convinto che cercando le nostre radici, possiamo ritrovare il senso del nostro presente.
Teatro Olimpico
Piazza Gentile da Fabriano, 17
Dal 5 dicembre al 3 gennaio 2010
Info 06.32.65.991 - orario botteghino: tutti i giorni dalle 10.00 alle 19.00
Lo spettacolo replica tutti i giorni alle ore 21.00, la domenica alle ore 18.00, tranne: giovedì 10, lunedì 14, giovedì 24, lunedì 28 dicembre e venerdì 1 gennaio.
Venerdì 25 lo spettacolo è alle ore 18.00.
Il 31 dicembre: spettacolo di Capodanno ore 22.00.
Redazione
09 dicembre 2009 10:09
Si parla di
