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Cultura

Il genio di Emio Greco sul palco del Teatro Valle

Dal 13 al 20 ottobre sul palcoscenico del teatro dell'Eti in scena tre opere che raccontano il genio della danza contemporanea internazionale

La danza conteranea protagonista al Teatro Valle. Dal 13 al 20 ottobre prossimo infatti sarà protanogista l’universo poetico di Emio Greco con un viaggio che parte da una vigorosa rivisitazione delle prime due tappe della Commedia dantesca, l'Inferno e il Purgatorio.

HELL 13 e 14 ottobre
Quali visioni evoca la parola inferno? Con HELL, prima tappa di una trilogia ispirata alla Divina Commedia di Dante, il coreografo brindisino Emio Greco e il regista olandese Pieter C. Scholten infrangono molte delle connotazioni canoniche e dei luoghi comuni abitualmente associati alla nozione di inferno.

Si tratta di un viaggio spettacolare e a tratti trasgressivo che unisce ai virtuosismi della danza la magia del teatro, della musica, delle arti visive e della letteratura, HELL travolge gli spettatori con un ritmo pop-rock per poi passare ad un’atmosfera più densa e rarefatta, dove la luce lascia il posto alle ombre. Gli otto straordinari danzatori esplorano il puro linguaggio del corpo in una rivisitazione contemporanea di reminiscenze classiche e tango, per scandagliare gli strati più profondi della danza e scatenare l’imprevedibilità del corpo.

POPOPERA 17 e 18 ottobre
Seconda tappa della trilogia ispirata alla Divina Commedia di Dante, POPOPERA è una coreografia che sposta i limiti della danza contemporanea. In scena un viaggio alla ricerca della purificazione, un arduo percorso incarnato nel virtuosismo di una danza di fatica e sudore, sublimato nella perfetta sinergia dei linguaggi che si mescolano, siano essi parola, immagine, musica o perfino profumi. Attraverso un’intensa struttura di elementi musicali e compositivi politicamente scorretti prendono forma l’incontro e lo scontro dei corpi e dei suoni in un dissolversi dell’uno nell’altro nel segno dell’energia e della passione.


PC  ONE & TWO  20 ottobre
Diviso in due tempi, ONE & TWO è uno spettacolo con il quale i due coreografi interrogano, e nello stesso tempo ricercano, l’utopia del sincronismo corporeo. In ONE, Emio Greco sfida e si confronta con il magico Bolero di Ravel: resistendo e rispondendo alla coercitiva struttura imposta dalla musica, il danzatore esplora le frontiere del movimento e i limiti del corpo. L’idea che invece viena messa in gioco e in discussione in TWO, seconda parte dello spettacolo, è il dualismo come opposizione e corrispondenza. Un duetto in cui i danzatori sono portati a misurarsi con la condivisione di uno spazio comune. Spettacolo istintuale e cerebrale a un tempo, ONE & TWO è il risultato dell’opera di due menti a lavoro ma è anche la naturale espressione di due mondi lontani e vicini, di quel Nord e di quel Sud dell’Europa che, come in un corpo umano, portano con sé il pensiero e l’istinto, la ragione e il cuore.
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