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Ciampino, "l'Enac non usi le statue di Mura dei Francesi come ragazze pon-pon"

La denuncia di Movimento Ciampino Bene Comune, Forum italiano Salvare il Paesaggio e Città in Comune contro la proposta di utilizzare le statue per una mostra in occasione del centenario dell'aeroporto

"Le statue di Messalla e di Ovidio ridotti a 'ragazze pon-pon dell'Enac, di Ryanair e dell'Amministrazione". A Ciampino, Movimento Ciampino Bene Comune, Forum italiano Salvare il Paesaggio e Città in Comune ribattono con questa affermazione alla proposta lanciata da un articolo del Messaggero: quella che vorrebbe una mostra per il centenario dell'aeroporto con queste 7 statue, che raccontano il mito di Niobe, emerse a Muro dei Francesi.

"Associare le meraviglie dell'arte classica emerse negli scavi 3 anni fa, è una sacrilega mercificazione del bello, ed è lo specchio del pensiero del nostro sindaco e della sua Amministrazione - si legge nel documento dei tre movimenti - Un’Amministrazione che si sta battendo per ridurre a orpello di cortili condominiali privati le bellezze che sono emerse e che possono ancora emergere (a Muro dei Francesi, così come a Colle Olivo) ricorrendo contro il vincolo della Soprintendenza, a braccetto con costruttori e proprietari".

"Ciampino non ha nulla da festeggiare per i cento anni di questo aeroporto, che ci avvelena l'aria. Un aeroporto che gestori senza scrupoli e controllori ciechi stanno sfruttando a dismisura senza aver prodotto le documentazioni che la legge impone, come la Valutazione d’Impatto Ambientale e la Valutazione Ambientale Strategica; violando deliberatamente e con continuità i limiti acustici e riversando le scorie di questo profitto sulle popolazioni di Ciampino, Marino e Roma - continua il documento - Per queste violazioni di legge della gestione aeroportuale i cittadini, dopo aver chiesto per anni invano l’intervento a ogni livello di amministratori pubblici, ritengono ormai che solo una specifica denuncia presso la Procura competente possa tutelare la loro salute e riportare la legalità suquesto territorio".

"Ben venga, invece, una mostra delle 7 grandi statue della villa del console Messalla, che spieghi e illustri alla città e al mondo intero la loro storia - è la proposta di Movimento Ciampino Bene Comune, Forum italiano Salvare il Paesaggio e Città in Comune - Non certo nell'ambito di una maldestra operazione di marketing promozionale, mirata a ricollocare l'immagine di un aeroporto decrepito e fuorilegge".

Per questo, dicono nel documento, le 3 organizzazioni si dichiarano in piena sintonia con quanto dichiarato dal Ministro, secondo cui si dovrebbe "lasciare le opere nei comuni di origine". O con quanto dichiarato dalla Soprintendente archeologica Russo, per cui "è auspicabile che le statue rimangano nel luogo dove sono state rinvenute, nell'ottica di una sua valorizzazione".

"Quel 'luogo' - concludono - è quello inserito nel 2014 dal Wmf nei 67 siti mondiali da salvare per le future generazioni: il sito di Muro dei Francesi, che deve diventare un parco archeologico aperto a tutti, non un condominio di case private".

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