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Martedì, 23 Aprile 2024
Cronaca Nomentano / Via Livorno

Piazza Bologna, la invita in camera per scambiarsi un dvd e tenta di violentarla

Si è finto "l'amico di un amico" e l'ha invitata a prendere un caffè. Poi con una scusa l'ha fatta salire in camera sua ed ha tentato di violentarla. Arrestato 36enne

Tentata violenza sessuale in un albergo della zona di Piazza Bologna. A salvare la vittima l'arrivo degli ospiti dell'hotel che hanno spaventato l'aggressore, un 36enne libico, che per la paura ha desistito provando poi a nascondersi nel bagno. Ad arrestarlo ci hanno pensato poi gli agenti del Commissariato Porta Pia, diretti dalla d.ssa Maria Sironi. L'accusa di cui dovrà rispondere è violenza sessuale

L'APPROCCIO - Con la banale scusa di avere un amico in comune, ieri sera, poco dopo la mezzanotte,il cittadino libico ha approcciato la donna all’interno di un bar. La vittima ha accettato di prendere un caffè insieme. Ad un certo punto l’uomo si è spinto oltre e le ha proposto di andare a cena. La donna però ha subito declinato l’invito. Durante la conversazione nel bar i due si sono accordati per scambiarsi un dvd che l’uomo diceva di avere nell’albergo dove alloggiava.

L'ALBERGO E IL DVD - Una volta arrivati in hotel, l’uomo ha invitato la donna a salire per consegnarle il film. Appena davanti alla porta della camera, lui ha insistito per farla entrare e guardare il film insieme, ma lei a quel punto si è insospettita e ha tentato di andarsene. Lui però è diventato insistente ed ha cominciato a chiederle esplicitamente di avere rapporti sessuali spingendola sul letto. Vista la viva resistenza della vittima, il 36enne l’ha tenuta bloccata gambe e braccia e le ha tolto i pantaloni e gli slip.

GRIDA D'AIUTO - Lei ha iniziato a gridare a “squarciagola” per attirare l’attenzione degli altri ospiti dell’albergo. Dopo poco alcune persone, fuori dalla porta, capendo cosa stava succedendo all’interno della stanza, hanno chiamato il 113 e si sono messe a gridare all’indirizzo dell’uomo, tentando di farlo desistere.

Spaventato dal fatto di essere stato scoperto, il cittadino libico ha lasciato la presa e si è nascosto in bagno e la donna ne ha approfittato per scappare. Quando gli agenti del Commissariato Porta Pia, diretti dalla d.ssa Maria Sironi, sono arrivati hanno trovato la donna che usciva dalla camera, sono entrati e hanno arrestato l’uomo con l’accusa di violenza sessuale.

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