Controllano una moto senza targa, vigili aggrediti da 200 abitanti
Ancora violenza a Tor Bella Monaca. Tre agenti sono finiti all'ospedale a seguito dell'aggressione degli abitanti, intervenuti per difendere il ragazzo a cui avevano chiesto i documenti
Duecento abitanti contro i vigili urbani per spalleggiare un ragazzo a cui poco prima gli agenti avevano chiesto i documenti. E' accaduto ieri pomeriggio, alle 17.15 in via Paolo Ferdinando Quaglia nel quartiere di Tor Bella Monaca.
Gli agenti avevano chiesto i documenti a un giovane in sella ad una moto senza targa quando sono stati circondati e aggrediti da alcuni pregiudicati, spalleggiati da circa 200 abitanti della zona. Così un controllo di routine dei vigili urbani dell'VIII gruppo di Roma, si è trasformato in un'aggressione agli agenti della polizia municipale, tre dei quali sono rimasti feriti.
Secondo la ricostruzione dell'accaduto, gli agenti della polizia municipale hanno chiesto il documento d'identità a un giovane in sella ad una moto senza targa. Il ragazzo ha reagito inveendo al punto che l'agente ha dovuto impugnare il key-defender per tenerlo a distanza.
Il giovane si è prima allontanato ed è tornato dopo poco sul posto con la madre, spalleggiato da circa 200 abitanti del quartiere intervenuti a difendere il giovane circondando e fronteggiando gli agenti. Uno degli agenti della polizia municipale è stato portato al pronto soccorso dell'ospedale san Giovanni dove è sotto osservazione. Gli altri due sono stati portati nel policlinico Casilino.
Negli ultimi giorni il quartiere dell'VIII municipio è balzato alle cronache per una serie di violenze ai danni di immigrati. L'ultima nella notte di pasquetta, quando un senegalese è stato aggredito da un ventenne, riportando la perdita di un occhio.
Su quest'episodio si è accesa una disputa politica. Se infatti per quasi tutti, polizia compresa, si è trattato di un episodio di razzismo, il sindaco Alemanno ha parlato ieri di allarme bullismo.
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Gli agenti avevano chiesto i documenti a un giovane in sella ad una moto senza targa quando sono stati circondati e aggrediti da alcuni pregiudicati, spalleggiati da circa 200 abitanti della zona. Così un controllo di routine dei vigili urbani dell'VIII gruppo di Roma, si è trasformato in un'aggressione agli agenti della polizia municipale, tre dei quali sono rimasti feriti.
Secondo la ricostruzione dell'accaduto, gli agenti della polizia municipale hanno chiesto il documento d'identità a un giovane in sella ad una moto senza targa. Il ragazzo ha reagito inveendo al punto che l'agente ha dovuto impugnare il key-defender per tenerlo a distanza.
Il giovane si è prima allontanato ed è tornato dopo poco sul posto con la madre, spalleggiato da circa 200 abitanti del quartiere intervenuti a difendere il giovane circondando e fronteggiando gli agenti. Uno degli agenti della polizia municipale è stato portato al pronto soccorso dell'ospedale san Giovanni dove è sotto osservazione. Gli altri due sono stati portati nel policlinico Casilino.
Negli ultimi giorni il quartiere dell'VIII municipio è balzato alle cronache per una serie di violenze ai danni di immigrati. L'ultima nella notte di pasquetta, quando un senegalese è stato aggredito da un ventenne, riportando la perdita di un occhio.
Su quest'episodio si è accesa una disputa politica. Se infatti per quasi tutti, polizia compresa, si è trattato di un episodio di razzismo, il sindaco Alemanno ha parlato ieri di allarme bullismo.
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