VIDEO | Il colonnello dei carabineri Antonio Caterino spiega come funziona lo spaccio a San Basilio
Le indagini originano dall’arresto nella flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, eseguito il 18 marzo 2016, nei confronti del titolare del bar “Coffee Bean” nel quartiere Talenti
Dalle prime luci dell’alba, i Carabinieri del Comando Provinciale di Roma, nelle province di Roma, Napoli, Reggio Calabria, Viterbo e Frosinone, hanno dato esecuzione a un’ordinanza di applicazione della misura cautelare della custodia in carcere, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Roma, su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di 21 persone, ritenute responsabili, a vario titolo, di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti, spaccio e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso, nonché tentato omicidio (artt. 73 e 74 D.P.R. 309/1990, artt. 81, 110, 56, 575, 577 n. 3). Nel medesimo contesto, in Roma, sono state eseguite perquisizioni nei confronti di ulteriori 13 soggetti, le cui condotte sono risultate collegate al traffico illecito di sostanze stupefacenti, attribuito agli arrestati.