Grida, urla e caos in via Catania ieri pomeriggio. In un bar una conversazione piuttosto concitata tra un uomo e una donna ha spinto alcuni avventori a chiamare la polizia che, giunta sul posto, ha scoperto l'ennesima storia di reiterata violenza ai danni della donna.

Gli agenti hanno trovato un uomo, in forte stato di agitazione, che stava minacciando una donna, mentre tentava di strapparle la borsa. Subito  bloccato dagli agenti l’aggressore, 34enne calabrese, noto alle forze di Polizia per i suoi trascorsi.  

Dai primi accertamenti effettuati è emerso che i due erano conviventi e che la donna da qualche tempo era tormentata dalle continue vessazioni di lui, che le faceva pressanti richieste di denaro, minacciandola di ripercussioni, anche verso i suoi familiari, se non avesse soddisfatto i suoi voleri.

Le indagini, continuate negli uffici del Commissariato, dove i due sono stati accompagnati dopo l’identificazione, hanno portato alla luce la vera natura dell’uomo che annovera numerosi precedenti specifici, tra cui un ammonimento del Questore emesso a suo carico nel 2013.

Sentita dagli investigatori la ragazza, una 28enne romana, ha riferito di essere stata soggiogata dall’uomo, che con i suoi comportamenti le aveva creato un grave stato di ansia e di timore tale da non farle trovare il coraggio di denunciarlo.

Il 34enne, che anche  in presenza dei poliziotti ha continuato con gli atteggiamenti aggressivi e intimidatori, arrivando persino a minacciare di morte la donna e la sua famiglia, al termine delle verifiche è stato arrestato per il reato di maltrattamenti in famiglia, tentata rapina e minacce gravi.