rotate-mobile
Cronaca

Monterotondo: "Una petizione per i pendolari d'Italia"

"I più lamentati risultano i ritardi, ma a seguire troviamo la presenza delle barriere architettoniche, i convogli affollati ed il decoro"

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di RomaToday

Monterotondo - Purtroppo è un qualcosa che mette alla pari i Comuni, le Provincie e le Regioni italiane. Si parla dei famigerati disagi e disservizi che provocano scontenti da decine di anni tra i pendolari italiani. I più lamentati risultano i ritardi, ma a seguire troviamo la presenza delle barriere architettoniche, i convogli affollati ed il decoro. Non c'è differenza se parliamo di autobus, metro o treno, ognuno presenta delle problematiche non indifferenti. L'informazione e la comunicazione risultano spesso carenti, o ancor peggio, inesistenti. Soltanto queste due se andassero a braccio, svuoterebbero i mezzi pubblici.

Poniamo il caso di Roma, in modo particolare della stazione Tiburtina, dove un treno guasto non può proseguire il suo tragitto fino a Monterotondo. Il minimo per sbloccare la situazione potrebbe variare da 1 ora a qualche ora. ALT NESSUN PROBLEMA!!. La soluzione è prendere il Cotral che fa lo stesso percorso, ma che nessuno dice.

Convogli sporchi, bruciati, pieni di graffiti e di sporcizie di vaio genere, questi possono essere evitati con circuiti di video-sorveglianza e come testato, la paura della telecamera si fa sentire.

Possiamo poi parlare di incidenti che possono essere evitati. LE VITE SPEZZATE. Non si tratta di un titolo di un film, ma di una realtà quotidiana, divenuta un'emergenza visto il continuo comportamento errato dei ferrovieri che attraversano i binari e che di conseguenza i pendolari fanno lo stesso.

Nessuno vuole giustificare nessuno, ma se il buon esempio venisse dato anche dai dipendenti delle Società di trasporto, questo potrebbe essere evitato. Proprio perchè è divenuta un'emergenza, il 23 luglio una rappresentanza del CO.PE.FO. (Comitato Pendolari della Orte-Fiumicino), ha incontrato Gianluca Quadrana (Consigliere Regionale del Lazio e componente della Commissione Mobilità e Trasporti dello stesso) per esporre preoccupazione di questo, trovandoci alla fine nel presentare a breve un'interrogazione - dichiarano Damiano Cupelloni ed Alessandro Blasi che aggiungono - Nel frattempo una petizione che riassume tutti i disagi è raggiungibile al link https://www.change.org/it/petizioni/vogliamo-il-ripristino-del-trasporto-pubblico e vuole essere portata all'attenzione del Ministro Lupi. FIRMATELA!!

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Monterotondo: "Una petizione per i pendolari d'Italia"

RomaToday è in caricamento