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Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca

Umberto I, Ordine dei Medici: "Ancora affollamento preoccupante"

La sanità romana è ancora nel mirino e torna bersaglio di denunce il Policlinico Umberto I. A lanciare l'allarme è l'Ordine dei medici-chirurghi e odontoiatri di Roma che ieri ha visitato la struttura

E' ancora emergenza sanità. A venti giorni dal caso della donna trovata da giorni "legata" a una barella al Pronto Soccorso del Policlinico Umberto I dai corridoi dell'ospedale continuano le denunce e le lamentale. Questa volta a lanciare l'allarme è l'Ordine dei medici-chirurghi e odontoiatri di Roma che ieri ha visitato l'ospedale romano riscontrando "una preoccupante congestione degli spazi operativi del Dea, in particolare della cosiddetta 'piazzetta', nonostante la giornata relativamente tranquilla dal punto di vista degli accessi".

"E' evidente - ha sottolineato il presidente dell'Ordine, Roberto Lala - che in queste condizioni medici e infermieri lavorano con grande difficoltà e non è possibile assicurare l'adeguata riservatezza e il necessario comfort ai pazienti". "Professionalità e dedizione del personale però - ha sostenuto - sono fuori discussione: i problemi sono legati ai troppi accessi impropri per mancanza di filtri sul territorio, alla scarsa ricettività di pazienti in uscita dal Pronto Soccorso, alla struttura e alla programmazione non rispondenti alla richiesta di assistenza verso questo nosocomio. E' impensabile e ingiusto scaricare tutto ciò sulle spalle dei medici. Qui si tratta di ripensare l'intero modello del Dea e della medicina territoriale".

L'Ordine annuncia che chiederà ufficialmente al dg di rendere note le motivazioni della sospensione per novanta giorni inflitta ai due responsabili del pronto soccorso. Contestualmente promuoverà un tavolo regionale per rivedere l'organizzazione e le funzioni dei Pronto Soccorso della città, con un confronto tra tutte le parti coinvolte.

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