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Cronaca Marcellina / Piazza Martiri delle Foibe

Ubriaco al volante urta contro le auto in sosta, poi aggredisce i carabinieri

L'uomo è stato fermato dai militari dell'Arma in via delle Foibe, nel Comune di Marcellina

Ha perso il controllo delle vettura che stava guidando urtando contro le altre auto parcheggiate in strada. A favorire la guida poco lucida dell'uomo il fatto che fosse ubriaco. I fatti nella serata di domenica in via delle Foibe, nel Comune di Marcellina. L'uomo, un italiano residente nello stesso Comune della provincia romana e già conosciuto alle forze dell'ordine, è stato poi arrestato dai carabinieri della locale stazione. Fermato dai militari, per sottrarsi al controllo, ha aggredito gli stessi per poi essere bloccato 

LADRA A SALONE - Un fine settimana intenso quello dei carabinieri della Compagnia di Tivoli che nel corso di una mirata attività preventiva di controllo del territorio hanno arrestasto altre due persone. In particolare nella notte di sabato i militari dell'Aliquota Radiomobile della Compagnia tiburtina hanno arrestato,  presso la baraccopoli istituzionale di via di Salone, una cittadina di nazionalità serba, che poco prima era stata vista armeggiare vicino ad una autovettura da cui aveva asportato della merce. I militari l’hanno seguita e raggiunta presso il campo dove è stata arrestata dopo aver tentato di opporre resistenza. 

EVASIONE A TOR BELLA MONACA - Domenica invece, in zona Tor Bella Monaca, i Carabinieri della Stazione di Sant'Angelo Romano in collaborazione con i colleghi della Compagnia dive Frcascati, hanno arrestato un ragazzo romano, dando esecuzione ad un ordine di Esecuzione per la carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Velletri. Il giovane era già sottoposto agli arresti domiciliari presso la casa di recupero di Sant’Angelo Romano ed è stato tradotto presso il carcere di Rebibbia dove dovrà scontare la pena residua di anni 9, mesi 6 e giorni 20 di reclusione.   

DAI DOMICILIARI AL CARCERE MINORILE - I Carabinieri Stazione di Roma – Settecamini hanno invece notificato la sostituzione della misura degli arresti domiciliari con quella più grave della detenzione in carcere ad un minore romano. L’arrestato è stato tradotto presso l’istituto penitenziario minorile di Casal del Marmo a disposizione del Tribunale per i Minori.

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