Finto medico intasca fondi per la "giornata oncologica": arrestato
L'uomo, mai stato iscritto all'ordine dei medici e già indagato per episodi simili, organizzava raccolte di beneficienza per il cancro. Gli agenti di Polizia hanno scoperto la truffa
Organizzava raduni d'auto d'epoca per raccogliere fondi per la ricerca sul cancro, ma con la medicina aveva poco a che fare. Una truffa in piena regola quella messa in piedi da un 66enne romano a Marino.
Durante un controllo amministrativo, avvenuto nei giorni scorsi presso un deposito di rottamazione auto sulla via Nettunense, gli agenti del commissariato Albano Laziale, sono venuti a conoscenza di una raccolta fondi che si stava svolgendo in quella zona, a favore della "Giornata oncologica". Incuriositi, hanno chiesto al promotore, ma il racconto è parso subito poco credibile.
Ha detto di essere un medico, di organizzare un raduno d’auto d’epoca per la raccolta di fondi, a scopo benefico, chiedendo a tutti gli esercizi commerciali della zona di voler aderire all’iniziativa. Di fatto, stava riscuotendo anche dal proprietario del deposito-auto un contributo.
I poliziotti, nel frattempo, sia con riscontri eseguiti alla Camera di commercio che presso l’albo professionale dei medici, hanno verificato che non era in programma nessuna manifestazione del genere, e che l'uomo non era iscritti all'ordine.
Scoperta la truffa, gli investigatori hanno perquisito la casa dell'uomo e trovate fatture sempre a scopo "benifico" e quattro timbri con le stesse diciture e diversa documentazione relativa a un conto corrente bancario, dove l’uomo riscuoteva i bonifici.
Non era la prima volta. Lo stesso è risultava indagato per episodi simili, con accuse di usurpazione di titolo ed esercizio abusivo della professione. L'uomo è stato arrestato per truffa continua.
