Ostia: un finta cartella esattoriale per truffare un amico, 71enne nei guai
La vittima, evidentemente con la coscienza a posto, si è invece affidato alla Polizia. Il truffatore è stato quindi smascherato e posto agli arresti domiciliari nella sua casa sul litorale
"Ti arriverà una cartella esattoriale di 35mila euro, ma se me ne dai 7mila siamo a posto". Così un 71enne, pensionato di un ente pubblico, aveva detto ad suo conoscente di 57 anni raccontandogli di aver saputo che l'agenzia delle entrate era in procinto di fargli recapitare una "cartella esattoriale" per il pagamento di 35 mila euro.
Poi, però, l'anziano proseguiva però rassicurandolo che "la pratica" poteva essere sistemata, con una "stecca" che lui stesso avrebbe raccolto. La vittima, evidentemente con la coscienza a posto, si è invece affidato alla Polizia di Stato sventando così la truffa che stava andando in scena ad Ostia.
Gli agenti del commissariato Aurelio, diretto da Alfredo Matteucci, come da manuale, hanno nascosto un microfono addosso alla vittima, fotocopiato i 3mila euro, prima tranche della mazzetta, ed atteso la consegna della busta. L'aspirante estorsore è così finito in manette pochi istanti dopo aver intascato i soldi.
Gli investigatori, oltre a recuperare il denaro, hanno sequestrato il cellulare con cui sono state portate avanti le trattative. In attesa del processo il 71enne è stato posto agli arresti domiciliari nella sua casa ad Ostia.
