rotate-mobile
Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca Pomezia

False denunce di smarrimento di assegni: in manette padre e figlio

La truffa è stata scoperta dagli agenti di polizia a Pomezia, dove i due imprenditori edili gestivano una discarica abusiva già oggetto di sequestro

Falsificavano denunce di smarrimento di assegni. L'attività illegale è stata interrotta dagli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Albano che hanno arrestato padre e figlio, entrambi imprenditori edili originari di Albano Laziale, Comune dei Castelli Romani. Già noti agli investigatori coordinati dal dottor Domenico Sannino, i due (55 anni il padre e 25 il figlio), gestivano con notevole profitto, una discarica abusiva a Pomezia già oggetto di sequestro.

COPIE DI DENUNCE DI SMARRIMENTO - Tra il materiale cartaceo rinvenuto nel corso delle indagini, condotte con personale della Polizia Provinciale Distaccamento Roma- Sud, vi erano numerose copie di denunce di smarrimento di assegni che riportavano l’intestazione del Commissariato di Albano. Questa particolarità ha insospettito i poliziotti che inizialmente hanno accertato che non vi era riscontro di queste denunce agli atti dell’ufficio, constatandone la loro falsità.

ASSEGNI PROTESTATI - Inoltre, presso gli istituti bancari dove i due avevano i propri conti correnti, è stato verificato che, oltre ad aver depositato denunce di smarrimento in ordine ad assegni di fatto inesigibili per mancanza fondi, il padre aveva anche consegnato quietanze di pagamento per assegni protestati, risultate poi false. Proseguendo nell’indagine, con l’approfondita analisi delle movimentazioni bancarie degli indagati, gli investigatori hanno raccolto un cospicuo quantitativo di prove sull’illegale attività di falsificazione dei documenti.

PADRE E FIGLIO IN MANETTE - Al termine degli accertamenti di rito, il Gip del Tribunale di Velletri ha disposto con Ordinanza l’arresto nei confronti di padre e figlio eseguito dagli agenti del Commissariato di Albano.  
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

False denunce di smarrimento di assegni: in manette padre e figlio

RomaToday è in caricamento