Documenti e buste paga falsi e le rate del cellulare arrivano ad un operaio del Tuscolano
Una vera e propria truffa per la quale sono stati denunciati due romani che, acquistati i cellulari al centro commerciale, poi li rivendavano su internet ancora imballati
Compravano cellulari a rate al centro commerciale. Bastava una busta paga e dei documenti e attivavano un finanziamento. Peccato però i documenti e le buste paga fossero false e intestate ad ignari cittadini romani. Uno di loro, vedendosi arrivare le rate a casa, ha presentato denuncia ed da lì sono iniziate le indagini che hanno portato alla denuncia di due romani che dovranno rispondere ora di ricettazione e sostituzione di persona
Le indagini hanno trovato spunto dalla denuncia di un operaio residente nel quartiere Tuscolano che si era visto recapitare al proprio domicilio diverse richieste di pagamento di rate insolute di finanziamenti mai richiesti.
Gli agenti, acquisita la denuncia del malcapitato, hanno accertato che tali finanziamenti erano stati attivati presso noti centri commerciali della capitale per l’acquisto di costosi telefoni cellulari utilizzando documenti di identità e buste paga abilmente falsificate.
Le successive indagini hanno permesso di accertare che i telefoni, pubblicizzati su noti siti di e-commerce, venivano rapidamente venduti proprio perché nuovi ed ancora imballati
Analizzando le testimonianze fornite dagli ignari acquirenti dei cellulari ed i tabulati di traffico telefonico delle schede sim utilizzate dagli autori del reato, gli investigatori sono riusciti ad identificarli procedendo alla perquisizione dei loro domicili dove, tra l’altro, sono stati rinvenuti diversi telefoni pronti alla vendita e documentazione relativa all’illecita attività.