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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Flaminio / Lungotevere Maresciallo Diaz

Flaminio: 13 chili di droga nascosti in auto e in casa, arrestati 3 pusher

Due di loro sono stati bloccati sul Lungotevere Diaz dopo un breve inseguimento a bordo della BMW sulla quale si aggiravano con fare sospetto. Scoperto il coinquilino che faceva da "guardia" alla roba. Sequestrati valori bollati di provenienza illecita

Sono 13 i chili di droga recuperati nella serata di ieri 12 febbraio in zona Flaminio dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma, con la collaborazione della Compagnia Roma Trionfale e del Nucleo Cinofili. A finire in manette con l'accusa di detenzione di sostanze stupefacenti in concorso sono tre uomini, due cittadini romeni di 24 e 36 anni in Italia senza fissa dimora, e un ragazzo di 32 anni originario della provincia di Cosenza, tutti già noti alle forze dell'ordine.

L'INSEGUIMENTO - Il 24enne e il cittadino italiano erano stati notati a bordo di una BMW con targa bulgara mentre si aggiravano nel quartiere con fare sospetto. Alla vista dei Carabinieri, i due hanno tentato di eludere un eventuale controllo, invertendo il senso di marcia e allontanandosi a velocità sostenuta. Tutto inutile. I due sono stati raggiunti e bloccati dai militari all'altezza del Lungotevere Maresciallo Diaz.

HASHISH E MARIJUANA IN AUTO - Immediate le perquisizioni durante le quali i due giovani sono stati trovati in possesso di oltre 250 grammi di hashish e una decina di grammi di marijuana mentre nell'abitacolo sono stati scoperti 4 panetti di hashish del peso di oltre un chilo.

PERQUISIZIONI IN VIA TOR DI QUINTO - A quel punto le verifiche sono continuate nei vari domicili dei pusher. A casa del 32enne calabrese sono stati sequestrati una decina di grammi di cocaina e altri 10 di marijuana. Il 24enne romeno, invece, è risultato essere alloggiato in un insediamento sorto in via Tor di Quinto. All'interno della baracca è stata scoperto il suo coinquilino, un connazionale di 36 anni, che faceva la "guardia" ad un borsone scoperto dai cani delle Unità Cinofile al cui interno sono stati recuperati 41 panetti di hashish dal peso complessivo di quasi 10 Kg e una busta in cellophane contenente 1,2 Kg di marijuana.

SEQUESTRATI VALORI BOLLATI - Nel borsone sono stati trovati e sequestrati anche valori bollati nazionali di dubbia provenienza, motivo per cui nei confronti del 36enne è scattata anche la denuncia a piede libero.

La banda è stata arrestata e portata nel carcere di Regina Coeli, dove rimarranno a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

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