Treni, da Roma a Sessa Aurunca in compagnia di una cimice

Numerose sono le proteste e le relative segnalazioni dei cittadini pervenute allo sportello del CODICI ( Centro per i Diritti del Cittadino) che utilizzano i treni e che denunciano condizioni di viaggio al limite della decenza. Le segnalazioni più frequenti riguardano la scarsissima igiene dei locali di viaggio, dei sedili sporchi e strappati, dei bagni che non vengono resi utilizzabili a causa della cattiva pulizia in cui versano, del cattivo odore, della mancanza di controllori che non garantiscono una maggiore sicurezza a bordo, dei ritardi e delle mancate comunicazioni sui treni soppressi.

Ad aggravare la realtà della situazione è stata la segnalazione pervenuta da un cittadino che ha riscontrato, domenica 5 settembre, sul treno regionale 2387 che va da Roma Termini a Sessa Aurunca delle ore 08.45, la presenza di una cimice sul sedile al suo fianco.

Valentina Coppola, Segretario Provinciale CODICI Roma, commenta così la situazione "La scarsa pulizia dei treni è un tasto dolente che meriterebbe maggiore attenzione da parte di Trenitalia. Purtroppo i pendolari sono spesso costretti non solo a viaggiare in piedi, pressati gli uni agli altri ma anche in condizioni igieniche al limite della decenza". E continua dicendo "La puntura delle cimici, si sa può causare fenomeni allergici. Non è certo piacevole avere questo insetto come vicino di posto. Eppure Moretti, per migliorare le condizioni di pulizia dei convogli aveva appaltato il servizio a nuove ditte. E' evidente che nulla, perlomeno nella qualità del servizio stesso, è cambiato".

Molti sono gli associati che lamentano questi disservizi e Trenitalia, proprio per i suoi numerosi rincari, dovrebbe garantire al cittadino/utente del servizio degli standard di viaggio elevati, per preservare il prestigio del nome dell'azienda più grande del Paese. Il CODICI ricorda che tra i principi fondamentali della Carta dei Servizi di Trenitalia è menzionata la "Qualità dei servizi ferroviari" che fa esplicitamente riferimento a fattori quali "Sicurezza del viaggio", "Regolarità del servizio e Puntualità", "Pulizia dei mezzi".

Per questo Valentina Coppola conclude dicendo "E' evidente che gli standard qualitativi del Gruppo Ferrovie dello Stato siano piuttosto bassi. In quanto a pulizia dei mezzi, sicurezza del viaggiatore e puntualità il servizio lascia indubbiamente a desiderare. Auspichiamo che il Gruppo intervenga quanto prima per sanare una situazione oltremodo disagevole per i cittadini che viaggiano".