Rodeo di Tolfa, finale ad alta tensione: la questura 'dimezza' i cavalieri
Un centinaio di animalisti si è radunato nel comune a Nord della Capitale per protestare contro il Torneo dei Butteri. A fine luglio, scontri tra attivisti e organizzatori
Giornata ad alta tensione ieri a Tolfa, comune a Nord della Capitale. Nonostante le minacce e gli scontri di fine luglio, un centinaio di animalisti si è radunato ieri nella cittadina della Tuscia per protestare contro il tradizionale rodeo dei Butteri durante il quale dei 'cavalieri' si sfidano nella cattura di un vitello. Ad aspettarli, un imponente schieramento di forze dell'ordine. E non sono mancati attimi di tensione e spintoni.
"Siamo stati letteralmente ingabbiati" denunciano dal Partito Animalista Europeo. "Per impedirci di avvicinarci alla competizione siamo stati circondati da transenne allungate con reti che arrivavano anche a due metri d'altezza" raccontano. Un momento ad alta tensione si è verificato quando, un gruppo di attivisti, nel tentativo avvicinare alla competizione la protesta ha buttato giù le recinzioni. Polizia in antisommossa, urla e spintoni ma un solo ferito lieve.
"Una piccola vittoria però l'abbiamo ottenuta" raccontano dal Pae: il torneo è stato dimezzato. Se il 28 luglio la competizione era durata circa quattro ore, la finale di Ferragosto ha proseguito per sole due ore. Dai 24 cavalieri previsti hanno gareggiato solo in 15. Una misura di sicurezza predisposta dalla Questura che, visto il nervosismo con cui si è arrivati all'appuntamento e gli scontri tra animalisti e cittadini del 28 luglio, ha cercato di allontanare il più possibile il rischio che la protesta sfociasse in uno scontro tra 'fazioni'.
Al termine della manifestazione, per rafforzare la loro protesta, il gruppo di attivisti si è seduto per circa venti minuti lungo la strada provinciale bloccando la circolazione dei mezzi.
Gli animalisti prendono inoltre le distanze dall'atto vandalico che si è verificato nella notte precedente al rodeo. "Con una motosega sono state tagliate le tribune destinate ad ospitare gli organizzatori che quindi sono state ricostruite in fretta e furia nella mattinata del 15. Non siamo stati noi".
Proprio sul tema della tutela degli animali durante sagre e manifestazioni storico culturale come quella di Tolfa, gli animalisti attendono che in autunno un disegno di legge, già approvato dal Consiglio dei Ministri, passi al vaglio delle Camere. "Sarebbe un grande risultato".
