rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Tracce di topi nel riso destinato ai ristoranti etnici: sequestrate 58 tonnellate di cibo

Le verifiche da parte dei Nas dei carabinieri in tre depositi commerciali di vendita all'ingrosso. Le derrate alimentari conservate in ambienti malsani

Topi e relative tracce a contatto con le confezioni, la cui presenza aveva determinato anche episodi di foratura degli imballaggi, specie nei sacchi contenenti riso, facilmente aggrediti dai roditori. Questa una delle scoperte fatte dai carabiniieri del Nas di Roma che hanno individuato ed ispezionato tre depositi appartenenti ad altrettanti operatori commerciali di vendita all'ingrosso di prodotti extra Ue situati nell'aree della Capitale. In particolare, il più recente intervento dei militari del Nucleo Antisofisticazione ha consentito di individuare un magazzino abusivo di 500 metri quadrati in zona Ardeatina ed eseguire il sequestro penale di 58 tonnellate di alimenti presenti all'interno.

AMBIENTI MALSANI - In particolare le derrate alimentare (riso, spezie, condimenti e conserve vegetali) erano detenute in cattivo stato di conservazione in quanto poste in ambienti malsani, con infiltrazioni di acqua piovana, presenza di umidità e muffe alle pareti e nella pavimentazione. Inoltre è stata riscontrata la presenza di ratti e relative tracce a contatto con le confezioni, la cui presenza aveva determinato anche episodi di foratura degli imballaggi, specie nei sacchi contenenti riso, facilmente aggrediti dai roditori. 

PRODOTTI IMPORTATI IN ITALIA - La potenziale pericolosità insita nelle modalità di stoccaggio, oltre a richiedere l'immediato sequestro degli alimenti, ha determinato il denuncia dell'Autorità giudiziaria dei due titolari della ditta, di origine bengalese. I prodotti, che risultavano regolarmente importati da India, Pakistan e Bangladesh, sarebbero stati destinati principalmente ai negozi etnici della Capitale e della provincia di Roma.

COLDIRETTI ROMA E LAZIO - Le ispezioni hanno trovato il plauso del presidente di Coldiretti Roma e Lazio David Granieri: "I dati resi noti oggi dai Carabinieri del Nas, riguardanti il maxi sequestro a Roma di 58 tonnellate di alimenti etnici scaduti, confermano l’importanza dell’attività di contrasto a questo fenomeno, purtroppo molto diffuso. Le derrate alimentari, importate dall?estero e quindi con livelli di sicurezza più bassi rispetto a quelli nazionali, venivano conservate in pessime condizioni, in ambienti con infiltrazioni d’acqua, muffe alle pareti e persino ratti. Di fronte a tali episodi è evidente quanto sia importante per i consumatori diffidare dei prezzi troppo bassi, leggere attentamente le etichette e magari puntare su prodotti di qualità, made in Italy, a km zero. E’ necessario tenere alta la guardia e stringere le maglie della legislazione per contrastare un fenomeno che raggiunge il suo apice nel periodo natalizio". 
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Tracce di topi nel riso destinato ai ristoranti etnici: sequestrate 58 tonnellate di cibo

RomaToday è in caricamento