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Martedì, 19 Marzo 2024
Cronaca

E' morto Tomas Milian, addio all'ispettore Nico Giraldi

L'attore aveva da poco compiuto 84 anni. Era nato il 3 marzo 1933 a Cuba, a L'Avana

È morto ieri a Miami, Tomas Milian nome d'arte di Tomas Quintín Rodríguez Milian. L'attore aveva da poco compiuto 84 anni. Era nato il 3 marzo 1933 a Cuba, a L'Avana. Da molti anni viveva negli Usa ma era noto soprattutto in Italia dove, nonostante avesse lavorato con autori come Lattuada, Visconti o Maselli, era soprattutto per la sua partecipazione in western e nei film polizieschi dove impersonava l'ispettore Nico Giraldi e il poco onesto quanto romanissimo Sergio Marazzi, detto Er Monnezza.

LA CARRIERA - Il grande successo dell'attore giunse negli anni settanta, anche grazie all'eccellente doppiaggio di Ferruccio Amendola, con film polizieschi all'italiana che la critica ufficiale ha sempre giudicato di qualità inferiore ma che sono stati a poco a poco rivalutati, e oggi sono diventati dei cult movie. Famoso il suo sodalizio con il regista Umberto Lenzi, che lo ha diretto in molti polizieschi divenuti cult come La polizia accusa: il Servizio Segreto uccide di Sergio Martino, con Luc Merenda e Mel Ferrer, Roma a mano armata, con Maurizio Merli, Il giustiziere sfida la città (dove - siamo nel 1975 - interpreta un personaggio col nome di Rambo ben sette anni prima dell'omonimo impersonato da Stallone), Milano odia: la polizia non può sparare con Henry Silva e Ray Lovelock e La banda del gobbo.

Tra il 1976 e il 1981 si era dedicato anche a film della commedia erotica all'italiana come 40 gradi all'ombra del lenzuolo, un film ad episodi di Sergio Martino con Edwige Fenech, Uno contro l'altro, praticamente amici, con Anna Maria Rizzoli e Renato Pozzetto e Messalina, Messalina! di Bruno Corbucci del 1977. I successi di molti film polizieschi li ebbe negli anni 60-70 con Gastone Moschin in Squadra volante, Mario Carotenuto, Ray Lovelock, La banda del trucido di Stelvio Massi, e anche Squadra antifurto di Bruno Corbucci con Lilli Carati del 1976. Nella sua filmografia ci sono anche due film a sfondo politico con Gian Maria Volonté: uno è Banditi a Milano di Carlo Lizzani e un altro è Faccia a faccia di Sergio Sollima. I thriller più famosi girati da Tomas Milian furono La vittima designata di Maurizio Lucidi, con Pierre Clémenti, I cannibali di Liliana Cavani, con Pierre Clémenti, Il consigliori di Alberto De Martino, con Martin Balsam.

Tornò agli impegni drammatici iniziali con La luna (1979) di Bertolucci e Identificazione di una donna (1982) di Antonioni. Il declino del genere poliziesco sembrò coincidere con quello della sua carriera ma, dopo un periodo di scarse apparizioni in pellicole non certo indimenticabili, all'inizio degli anni novanta tornò negli Stati Uniti per partecipare, sia pure per parti minori, a film diretti da noti registi internazionali come Tony Scott, Sydney Pollack, Oliver Stone, Steven Spielberg, Steven Soderbergh, Andy Garcia e in varie produzioni televisive.

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