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Cronaca Valmelaina / Via dei Prati Fiscali

Tevere e Aniene in piena: allagate e chiuse strade a 'Roma Nord'

E' arrivata l'onda di piena del Tevere e questo ha causato allagamenti a Roma in via dei Prati Fiscali, via Salaria e via di Tor di Quinto. La protezione civile ha rafforzato i presidi

Il Tevere in Piena è arrivato a Roma. L'onda all'alba di oggi ha causato allagamenti in via dei Prati Fiscali, via Salaria e via di Tor di Quinto. Alcuni canali hanno avuto dei rigurgiti causando fuoriuscite di acqua. Il Tevere ha superato i dodici metri. I tecnici della Protezione civile regionale stanno valutando la situazione.

ORE 18,10 - Si prevede che da questa notte anche lungo il corso del fiume all’interno della città di Roma i livelli idrometrici tenderanno gradualmente ad abbassarsi.

ORE 18,07 - L’Unità di Crisi permanente, che coinvolge, oltre alla Protezione civile regionale, rappresentanti della protezione civile di Roma, Anas, Acea, Ato2 e Ardis, continuerà a garantire un costante monitoraggio della situazione e a fornire i necessari aggiornamenti.

ORE 18,00 - Sorveglianti idraulici dell’Ardis stanno monitorando gli argini a valle di Roma e, in generale, tutto il corso del Tevere fino alla foce.
Previsti anche dei presidi all’idroscalo di Ostia e in accordo col comune di Fiumicino al passo della Sentinella per verificare che il deflusso delle acque a mare avvenga con regolarità.

ORE 17,55 - Sul fronte operativo i volontari della Protezione civile regionali insieme a quelli di Roma Capitale, stanno operando laddove si sono creati disagi a causa di rigurgiti del sistema fognario. In particolare all’ospedale Fatebenefratelli dell’isola Tiberina sono al lavoro diverse squadre di volontari per pompare l’acqua da alcuni locali seminterrati allagati a causa di una infiltrazione.

ORE 17,50 - Ecco la situazione in via Salaria, nella zona di Villa Spada.

ORE 17,30 - La Protezione Civile della Regione Lazio conferma che i livelli idrometrici del fiume Tevere continuano ad attestarsi su livelli stabili non oltre i 13,50 metri. La situazione è stazionaria e l'evoluzione dell'onda di piena fa prevedere gli stessi scenari già ipotizzati nella mattinata.

ORE 17,00 - Situazione sempre più difficile sulla Salaria. La via si sta allagando in questi minuti sia all’altezza del sovrapasso di Villa Spada che in zona Settebagni, dove l’acqua ha già sommerso parte dei campi sportivi del Salaria Sport Village e il parcheggio del triscount all’entrata del quartiere

ORE 15,30 - Sgomberato il canile di Monterotondo

ORE 14,40 - Chiuso il pronto soccorso dell'ospedale Fate Bene Fratelli - Foto Isola Tiberina sommersa

ORE 14,31 - Allagate le consolari

ORE 14,00 - Allagati locali della sede della Protezione Civile (Via Vitorchiano)

ORE 13,10 - Protezione Civile: "Attenzione alle zone prossime ai corsi d'acqua"

ORE 13,00 - Sotto'acqua anche i circoli sportivi sullo sponde del fiume. Molti quelli allagati e inagibili, tra cui il Circolo Canottieri Aniene e il Salaria Sport Village

ORE 12.10 - Allagamenti a Nord di Roma. In particolare danni ingenti si contano a Torrita Tiberina e a Monterotondo. Qui, in particolare in località Pantano, si è allagato un canile che è stato evacuato

ORE 11.40 - Chiusa per allagamento la stazione La Celsa della linea Roma-Viterbo, servizio rallentato sull'intera linea ferroviaria. Per allagamento del sottopasso ferroviario in zona Prati Fiscali, le linee 69-92 e 690 in direzione piazzale Clodio percorrono via Conca D'oro-Ponte delle Valli-Olimpica e Circonvallazione Salaria. Chiusa anche la Flaminia in direzione Roma.

ORE 11.20 - Particolari disagi nel IV municipio. Molte le zone allagate.

ORE 11.00 - Chiuso lo svincolo del Gra di Castel Giubileo

ORE 10.40 - La situzione del Tevere preoccupa i cittadini dell'Idroscalo di Ostia (Video)

ORE 10.30 - Particolarmente critica la situazione nel IV municipio nella zona di Prati Fiscali

ORE 10.00 - A Ponte Milvio Tevere verso i 14 metri. Una bolla d'acqua è segnalata a Monterotondo. Dovrebbe riversarsi su Roma Nord a mezzogiorno.

ORE 9.30 - E' stata chiusa per allagamento la stazione Roma-Nord La Celsa

Ponte Milvio: barcone spezzato | foto Nozzoli/RomaToday

Tevere in piena: Isola Tiberina - foto da Twitter e Instagram

ORE 9.10 - La protezione Civile comunica che all'alba un barcone ha rotto gli ormeggi a Ponte Milvio

Allagamenti si sono verificati in via Flaminia altezza stazione Celsa e in via Prati fiscali che è stata chiusa al traffico da via Salaria fino a largo Valtournache. "Alle 6 - spiega l'Agenzia per la Mobilità di Roma - la polizia locale di Roma Capitale e Protezione civile, che sono sul posto con numerose unità, hanno chiuso al traffico veicolare e pedonale via del Prati Fiscali da largo Valtournache a via Salaria.

Tevere in Piena 14.11.2012 | foto Nozzoli/RomaToday


Già deviate la linea bus 022, che anziché transitare in via Frassineto, percorre via delle Galline Bianche, in fondo svolta a sinistra per poi raggiungere Prima Porta, e la 200 che in direzione cimitero Prima Porta, non transita in via Flaminia tra Prima Porta e centro RAI. Sempre per allagamento del sottopasso ferroviario in zona Prati Fiscali, le linee 69, 92 e 690 in direzione piazzale Clodio percorrono via Conca D'oro - Ponte delle Valli - Olimpica e Circonvallazione Salaria".

A causa di allagamento e dell'impraticabilità delle strade nell'intera zona di Castel Giubileo le linee bus 302 e 334 non transitano in zona e sono deviate su: Flaminia-Gra-Salaria/Bel Poggio. Lo rende noto l'Agenzia per la Mobilità di Roma. Allagamenti si sono verificati all'alba in via Flaminia altezza stazione Celsa e in via Prati fiscali che è stata chiusa al traffico da via Salaria fino a largo Valtournache.

Tevere in Piena 14.11.2012 | foto dai social network

La protezione civile: "Rafforzati presidi". La Protezione civile del Campidoglio, in costante contatto i competenti organismi della Protezione civile della Regione Lazio, ha potenziato i presidi di monitoraggio nelle zone in cui si sono verificati fenomeni di rigurgito a causa del rialzo idrometrico del fiume Tevere: via dei Prati Fiscali, via Salaria all'altezza del numero 1375, il sottopasso di Tor di Quinto in direzione centro e la rampa di accesso alla galleria giubileo 2000 in direzione Terni sono state chiuse al traffico dalla Polizia locale di Roma Capitale.

Questa mattina all'alba il barcone del circolo Canottieri Aniene, già messo in sicurezza all'altezza di Ponte Milvio, non ha resistito alla pressione dell'acqua e si è spezzato in più punti. Mentre la Regione Lazio sta elaborando gli scenari, la Protezione civile di Roma ha deciso l'apertura del Centro Operativo Comunale - Coc a Porta Metronia e ha rafforzato i presidi di vigilanza e pronto intervento sulle tratte di Tevere e Aniene. Secondo quanto rilevato dal Centro Funzionale dell'Ufficio idrografico regionale alle ore 8.30 i livelli del Tevere hanno raggiunto 12.79 metri nella stazione di Ripetta.

La Comunità Foce Tevere, su facebook, denuncia la situazione all'Idroscalo di Ostia: "Sono le ore 10.30 del 14 novembre. Come vedete non siamo stati sfollati, non c'è la protezione civile (come invece dichiarato dai giornali secondo i quali una delle 18 postazione è all'Idroscalo di Ostia), perché evidentemente non c'è pericolo. E allora perché fare allarmismo o dobbiamo davvero temere qualcosa? Deduciamo dunque che sono sono false le dichiarazioni della stampa perché mai la Protezione Civile avrebbe lasciato la foce scoperta da un presidio se ci fosse pericolo di esondazione del Tevere, visto che qui vi abitano 500 famiglie".

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