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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

Terremoto, i morti sono 268. All'alba nuova forte scossa ad Amatrice

Oggi intanto in giornata si svolgeranno i primi funerali delle vittime del terremoto, a Roma e ad Ascoli

Trema ancora Amatrice e sale il bilancio delle vittime. A 48 ore dal sisma si aggiorna il bilancio dei morti: 268 di cui 208 ad Amatrice, 49 ad Arquata e 11 ad Accumoli. E' il borgo del reatino a vedere drammaticamente salire i morti. Il tutto mentre all'alba un nuova forte scossa ha fatto tremare la terra. 

La magnitudo registrata è stata di 4.8 alle 6.28. Amatrice e, nell'Aquilano, Campotosto, Capitignano e Montereale i comuni più vicini all'epicentro. Dopo la scossa distruttiva di magnitudo 6.0 delle 3.36 di mercoledì, questa è la seconda replica di assestamento più forte dopo quella di magnitudo 5.3 nella zona di Perugia registrata sempre mercoledì alle 4.33. Per tutta la notte però  l'Istituto nazionale di Geofisica (Ingv) ha registrato scosse nella zona del Reatino colpita dal sisma del 24 agosto. Alle 2:04 c'è stata una scossa di magnitudo 3.8, alle 6:08 e alle 6:21 di magnitudo 3. Le altre sono state da 2.1 a 2.7.

La responsabile della Protezione civile Titti Postiglione ha riferito che i feriti passati per gli ospedali di Lazio, Umbria e Marche sono 387, ma si sta verificando quanti ancora siano ospedalizzati. Sono circa 2.100 le persone che hanno usufruito dell'assistenza allestita nei comuni coinvolti, a fronte di una disponibilità di circa 3500 posti. Sospesa intanto a Roma la raccolta di cibo e vestiti, prosegue quella dei fondi a sostegno dell'area del terremoto del centro Italia. Sono le indicazioni della Protezione Civile che coordina il lavoro di assistenza per le vittime del sisma.

Difficile pensare di poter trovare ancora qualcuno in vita. Giuseppe Romani, capo della direzione centrale per l'emergenza e il soccorso tecnico dei vigili del fuoco ieri sera però affermava: "Le macerie da rimuovere sono ancora parecchie. Stiamo ancora cercando sopravvissuti, quindi la rimozione delle macerie viene fatta con cautela e con lentezza. Quando si opera con le macchine lo si fa nei luoghi in cui si ha la certezza che ci sia più nessuno".  

Oggi intanto in giornata si svolgeranno i primi funerali delle vittime del terremoto, a Roma e ad Ascoli.

Terremoto ad Amatrice: foto di Mario Siega

DI SEGUITO PUBBLICHEREMO GLI AGGIORNAMENTI PIù IMPORTANTI DELLA GIORNATA


16.40 - “Sono in allestimento altri 2 campi di accoglienza gestiti dalla Regione Lazio che vanno così ad aggiungersi ai tre già presenti ad Amatrice, Accumoli e Illica. Arrivano così a cinque i campi gestiti dall’Amministrazione regionale. I due nuovi campi, entrambi nelle frazioni di Amatrice, dotati di cucine autonome, sono a Scai dove 30 volontari di Protezione civile si occupano di assistere circa 100 persone e a Sommati dove verranno assistite da altri 30 volontari circa 70 persone.
Di seguito la situazione nei tre campi di accoglienza già realizzati: ad Accumoli 132 volontari per 95 persone, ad Illica 74 volontari per 20 persone, infine ad Amatrice 157 volontari per 300 persone. I volontari della Protezione civile regionale sono così in tutto 423 che stanno assistendo circa 585 persone. Sono infine operativi in totale oltre 100 mezzi, tra cui 5 cucine da campo, tra pick-up, stralis, polisoccorso, bob cat, rimorchi torre-faro con gruppo elettrogeno e con torri-faro, mini pale, mini escavatori, terna e camion con braccio".

14.44 - Stop assoluto all'invio di aiuto ad Amatrice e ad Accumoli. Stop assoluto all'invio di nuovi aiuti, soprattutto generi di prima necessità. E' quanto è stato deciso, per evitare l'accumularsi di generi alimentari non necessari, nel corso del vertice tenutosi stamani alla Provincia di Rieti a cui erano presenti il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, e il capo della Protezione civile Fabrizio Curcio. Per quanto riguarda gli aiuti economici e' stato ribadito l'invito a effettuare donazioni solo attraverso canali ufficiali, come Protezione civile e Regione Lazio.

14.00 - Il sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi: "Dopo il danneggiamento del "Ponte a tre occhi", a causa della scossa di terremoto di questa mattina, ad Amatrice si sta realizzando un un bypass provvisorio alternativo per permettere ai soccorritori di raggiungere il paese. "Abbiamo identificato catastalmente un percorso alternativo perchè stamattina la situazione peggiorata- ha detto il sindaco di Amatrice, Sergio Pirozzi- dobbiamo garantire che la comunità di Amatrice non rimanga isolata".

13.09 - "Preoccupato per la viabilità che è stata duramente colpita ma che rischia di peggiorare". Lo ha detto il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, nel corso di una riunione operativa con i sindaci della provincia di Rieti. "Questa mattina una scossa molto forte- ha aggiunto- I militari stanno puntellando tutte le zone a rischio frane che possono peggiorare la situazione delle strade. Serve poi fare un censimento di tutta la merce arrivata dalla solidarietà della gente. Ho chiesto di non raccogliere più merce. A voi sindaci chiedo di fare anche un censimento delle strutture agibili e libere che possano poi essere usati in caso di necessità".

10.05 - Dopo l'ultima forte scossa di stamani di magnitudo 4.8, è stato chiuso il Ponte a Tre Occhi sulla strada regionale 260, importante via di accesso verso il comune di Amatrice anche per i soccorsi. Lo ha reso la Protezione Civile. Al momento sono in corso verifiche con esercito e vigili del Fuoco per individuare vie di accesso alternative.

10.00  - La forte scossa delle 6,28 di questa mattina ha provocato il crollo di un edificio pericolante in località Santi Lorenzo e Flaviano nel Reatino. Di conseguenza è stata interrotta la strada provinciale 20.

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