Un "no" ad una richiesta di una sigaretta. Questa la causa scatenante di un tentato omicidio avvenuto nel pomeriggio di ieri in via Degas, nella zona di Fontana Candida nel Municipio delle Torri, dove un 50enne romeno è stato raggiunto da una coltellata all'addome da parte di un connazionale di 32 anni. Intervento degli agenti dei commissariati Casilino e Prenestino e del Reparto Volanti, coadiuvati dagli uomini della squadra mobile, della Divisione Amministrativa e del Reparto Prevenzione Crimine, con il supporto del Reparto Cinofili, operato nell'ambito di una serie di controlli messi in atto nella zona di Tor Bella Monaca, teatro dell'omicidio il 30 marzo di Serafino Maurizio Cordaro, ucciso con tre colpi di arma da fuoco all'interno del proprio bar di via Acquaroni a Grotte Celoni.

TENTATO OMICIDIO - Le pattuglie della Polizia presenti in zona nel pomeriggio di ieri, sono state inviate dalla Sala Operativa della Questura in via Degas, dove era stata segnalata una persona accoltellata. Giunti sul posto, dopo aver soccorso il 50enne romeno colpito all’addome con un fendente, hanno subito iniziato ad acquisire gli elementi per cercare di risalire all’autore dell’aggressione. Apprese le descrizioni dell’uomo, è immediatamente scattata una “battuta” in zona da parte delle pattuglie del Reparto Volanti.

COLTELLO INSANGUINATO - Agenti che percorrendo alcune vie limitrofe alle zone di Villa Verde e Torre Gaia si sono imbattuti in un uomo perfettamente corrispondente alle descrizioni dei testimoni, che alla loro vista ha palesemente aumentato l’andatura, cercando di dileguarsi. Bloccato con non poca difficoltà dai poliziotti, una volta perquisito è stato trovato in possesso di  un coltello, ancora insanguinato, nascosto in una scarpa.

BANALE LITIGIO - Dopo averlo condotto presso il Commissariato Casilino, grazie all’ascolto di alcuni testimoni i poliziotti sono stati in grado di ricostruire l’accaduto, accertando che tutto era  nato da una banale lite tra il ferito e il suo aggressore, iniziata con la richiesta di una sigaretta. Dalle parole si era passati ai “fatti” e quindi all’accoltellamento del 50enne. Identificato il 32enne è stato accompagnato negli uffici e arrestato; dovrà rispondere per i reati di tentato omicidio e resistenza a pubblico ufficiale.