Tentato omicidio nel palazzo occupato: 30enne ferito alla gola con un coccio di bottiglia

Tentato omicidio nel palazzo occupato di via di Vannina dove un cittadino straniero è stato ferito al collo ed alla testa con un coccio di bottiglia. Le violenze nelle prime ore di sabato mattina (9:30 circa) quando il 118 è intervenuto nello stabile occupato della Tiburtina Valley per soccorrere un nigeriano di 30 anni. Arrivato nell'area compresa tra Tor Cervara e Case Rosse, il personale sanitario ha trovato il cittadino africano in una pozza di sangue per poi trasportarlo d'urgenza all'ospedale Sandro Pertini in codice rosso. 

Tentato omicidio in via di Vannina

Fatta la segnalazione alle forze dell'ordine in via di Vannina sono arrivati gli agenti delle volanti e del commissariato di polizia di San Basilio. Dell'aggressore però nessuna traccia. Ascoltata la vittima al nosocomio di via dei Monti Tiburtini questi non ha fornito indicazioni agli investigatori né dell'aggressore né dei motivi che avrebbero dato vita alle violenze.

Vittima all'ufficio immigrazione di via Patini 

Dimesso dall'ospedale Pertini con 15 punti di sutura al lato sinistro del collo e tre punti sulla testa, il ferito è risultato sprovvisto di documenti e per questo è stato accompagnato negli uffici immigrazione di via Patini a Tor Sapienza per essere identificato e controllare la regolarità della sua presenza sul territorio italiano. La polizia procede per "tentato omcidio". 

Occupazione via di Vannina

L'occupazione di via di Vannina torna dunque al centro delle cronache cittadine, la baraccopoli della Tiburtina Valley era stata in parte sgomberata la scorsa estate con centinaia di famiglie che trovarono poi rifugio in un altro stabile adiacente a quello sgomberato il 15 giugno del 2017.